E&M

2015/5

Iolanda D’Amato Thanos Papadimitriou

Supply chain legittime e illegittime nella moda high-end: uno studio esplorativo

Questo articolo si propone di trattare il fenomeno del “commercio illegittimo” in una prospettiva di supply chain end-to-end, includendo in una visione d’insieme eventi quali la contraffazione, le infiltrazioni nelle SC legittime, la contraffazione dei punti vendita, le sovrapproduzioni non autorizzate, il mercato grigio/parallelo, i furti e il traffico di beni rubati. Il fenomeno sarà presentato utilizzando il modello LISC (Legitimate-Illegitimate Supply Chain) che descrive e analizza tali eventi attraverso le possibili interazioni tra le supply chain legittime e quelle illegittime e in una prospettiva di supply chain, e permette di discutere alcune evidenze emerse relativamente all’esistenza e alla frequenza di accadimento dei fenomeni descritti nel settore della moda, in particolare nel segmento dell’alto di gamma.

Legitimate and Illegitimate Supply Chain in high-end fashion industry: an exploratory study. The aim of this paper is to provide a supply chain view of illegitimate trade phenomena, which includes events such as factory overruns, grey market, supply chain infiltrations, product diversion, retail service counterfeiting and sale of stolen goods. We use the previously introduced LISC model to describe the illegitimate trade phenomena under analysis and represent new evidence on the possible interaction of the legitimate and the illegitimate supply chains in the fashion industry. We present preliminary findings from several companies that we have gathered data, using a case study research approach.

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