Questo lavoro si pone l’obiettivo di esplicitare la relazione esistente tra sviluppo economico e impatto sull’ambiente del sistema di trasporto delle merci utilizzato per conseguire tale sviluppo, cercando di evidenziare la (purtroppo) sottovalutata importanza che le decisioni di tipo logistico hanno assunto, soprattutto negli ultimi dieci o quindici anni, nei processi di definizione/evoluzione degli assetti organizzativi delle imprese e che hanno significativamente influenzato la suddetta relazione. L’intento è quello di riportare la riflessione su un punto centrale della teoria dell’impresa, ovvero la ricerca di un migliore equilibrio tra gli effetti “interni” all’impresa, che trovano riscontro nei bilanci di esercizio, e gli effetti “esterni” prodotti sulla società o, comunque, su altri soggetti. L’analisi vuole però anche valutare se l’obiettivo di sostenibilità, da molti auspicato e consistente nel raggiungimento di una correlazione unitaria tra sviluppo economico ed esternalità indesiderate prodotte dal sistema di trasporto merci utilizzato per conseguirlo, rappresenti una concreta opportunità per ottenere il sopracitato equilibrio ovvero rappresenti un traguardo mal posto oltre che non raggiungibile.