E&M
2019/3
Indice
Editoriale
Dossier: capitale (troppo) umano
Dossier: lo scenario
Dieci anni di mutamenti per il mondo del lavoro
Luci e ombre della gig economy
Dossier: recruiting e selezione
La selezione tra meritocrazia e disuguaglianze
Dossier: carriera
Fare carriera in Italia: vecchi percorsi, nuove tensioni
Dossier: istituzioni e rappresentanza
Visual readings
Servizi finanziari
Speciale 30 Anni di Economia & Management
Per la formazione servono buone politiche
Senza un sistema di formazione continua, una parte della comunità smette di formarsi al termine del ciclo di istruzione formale e si ritrova velocemente con competenze di base insufficienti. In Italia, a dispetto dei numerosissimi dibattiti teorici sul tema, di formazione se ne fa ben poca.
La formazione è anche una leva per le imprese per agire la propria responsabilità sociale e generare valore «condiviso» con la comunità di cui fanno parte. Facendo formazione, l’impresa crea valore sociale per la comunità mentre crea valore economico per se stessa.
Se l’impresa non ha le competenze necessarie per realizzare interventi formativi efficaci all’interno, è fondamentale che possa accedere a queste competenze in un contesto rigoroso e trasparente, con il supporto del sistema di istruzione e formazione e delle parti sociali.
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