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Orientamento politico e differenze regionali: ampliare lo sguardo, dialogare con il contesto
Due episodi recenti ci ricordano che le cause della discriminazione non si esauriscono nelle categorie su cui ci concentriamo maggiormente nel dibattito odierno. L’approccio al diversity management, quindi, deve essere dialogante ed “elastico”. Alcune riflessioni sul tema. In questo contributo vorrei riportare due episodi che mi sono stati raccontati recentemente e riflettere sulle loro implicazioni per un approccio al diversity management in un contesto sociale in continua evoluzione. Episodio 1. In una nota azienda multinazionale, durante una riunione, viene fatto notare ad una collega ...
Le diversità LGBTQI+: quando il contesto si fa difficile, cosa fanno le imprese?
Dopo i primi mesi di operato del nuovo governo e della maggioranza parlamentare di destra, la strada tracciata appare chiara: l’ambiente organizzativo che si va consolidando sarà sempre più ostile ai temi delle diversità e dell’inclusione. Nel dibattito colpisce ancora una volta l’assenza delle imprese. E viene da chiedersi dove sia finita la responsabilità sociale sbandierata durate il mese dell’Orgoglio LGBTQI+ o in occasione di altre occasioni di visibilità. Il contesto politico e legale rappresentano due dimensioni importanti dell’ambiente organizzativo, ossia della cornice ...
Donne e potere: cosa ci insegnano le recenti «dimissioni illustri»
Recentemente ha fatto notizia la decisione delle Prime ministre di Scozia e Nuova Zelanda e dell’Amministratrice delegata di YouTube di rassegnare le proprie dimissioni senza che ci fossero, almeno nelle dichiarazioni pubbliche, ragioni di natura politica o economica. Le loro storie ci aiutano a rileggere secondo una nuova prospettiva la grammatica del potere che ha prevalentemente modellato la leadership fino ai tempi più recenti, rammentandoci che essa non si limita al ruolo ma si estende, soprattutto, alla persona che lo interpreta. In questi primi mesi del 2023 la Prima ministra della Nuova ...
Lo stigma del ciclo mestruale tra cultura e lavoro/2
La costruzione sociale degli stereotipi di genere è forse il principale strumento di «naturalizzazione» di molte delle pratiche discriminatorie che hanno colpito e ancora colpiscono sistematicamente le donne nella società civile e nel mondo del lavoro, contribuendo a costruire e perpetuare un ordine sociale caratterizzato da profonde asimmetrie di potere. Uno degli stereotipi e dei tabù più storicizzato e ancora operante riguarda il ciclo mestruale delle donne. Per secoli superstizioni e leggende ma anche studi scientifici hanno descritto le mestruazioni come un fenomeno invalidante per ...
Convivere con le diversità tra conflitti ed equilibri
Nel sentire comune il diversity management è stereotipicamente associato a un ideale di azienda «urbana», in cui le diversità sono molteplici ma rappresentate in maniera tendenzialmente monolitica da persone diverse. È bene invece ricordare che ogni persona incarna a un tempo più diversità, e che la loro gestione non deve limitarsi alla mera compilazione di una checklist. Il discorso pubblico e mediatico relativo alle diversità e alla loro gestione tende a privilegiare un contesto urbano popolato da grandi imprese che operano in settori «alla moda» come le industrie della tecnologia ...
Lo stigma del ciclo mestruale tra cultura e lavoro/1
La costruzione sociale degli stereotipi di genere è forse il principale strumento di «naturalizzazione» di molte delle pratiche discriminatorie che hanno colpito e ancora colpiscono sistematicamente le donne nella società civile e nel mondo del lavoro, contribuendo a costruire e perpetuare un ordine sociale caratterizzato da profonde asimmetrie di potere. Uno degli stereotipi e dei tabù più storicizzato e ancora operante riguarda il ciclo mestruale delle donne. Per secoli superstizioni e leggende ma anche studi scientifici hanno descritto le mestruazioni come un fenomeno invalidante per ...
Ridotti al silenzio: i temi LGBTQI+ in Qatar
L’ultima, controversa edizione dei mondiali di calcio solleva ancora una volta questioni legate al tema dei diritti, dell’inclusione e della lotta alle discriminazioni. Assecondando le richieste (e imposizioni) del Qatar, la FIFA ha rinunciato a sfruttare il campionato come opportunità di difesa e promozione di quei diritti che alcuni Paesi non intendono riconoscere, ma che si guardano bene dal rischio di perdere un’occasione di business come la World Cup. Domenica 18 dicembre 2022 si è conclusa la ventiduesima edizione della Fifa World Cup, svoltasi in Qatar. Si è trattato di un’edizione ...
Diversity & Inclusion: al di là del soffitto di cristallo
Le pratiche e le politiche HR che mirano all’inclusione delle minoranze nelle imprese sono uno strumento quanto mai necessario, ma rischiano di privilegiare alcune discriminazioni a scapito di altre. L’attuale congiuntura economica, che sta vedendo una fortissima inflazione erodere il potere d’acquisto dei lavoratori, può stimolare una nuova visione del tema dell’inclusione nel mercato del lavoro. Quando si parla di Diversity & Inclusion, ancora oggi il discorso si rivolge implicitamente e prevalentemente all’integrazione e allo sviluppo dei lavoratori che, all’interno delle imprese, ...
Quando una donna è al potere
Il dibattito seguito all’elezione di Giorgia Meloni a premier – prima donna della storia repubblicana a ricoprire questa carica – ha mostrato come l’accesso delle donne al potere e agli spazi pubblici sia ancora contrassegnato da commenti negativi che non riguardano l’operato della persona ma la sua identità. Si tratta di una dinamica diffusa anche in altri Paesi: alcune ricerche hanno infatti sottolineato come le candidate donne in politica vengano coinvolte più degli uomini in discussioni che riguardano il loro carattere e la loro personalità più che i loro programmi politici, ...
Persone con disabilità e lavoro: oltre le barriere
I processi di inserimento di persone con disabilità in tre organizzazioni molto diverse tra loro – e-work, Google Italia, Banca Intesa Sanpaolo – è stato al centro di uno studio più ampio promosso da Accenture e condotto dall’Osservatorio Diversity, Inclusion & Smart working di SDA Bocconi. I casi analizzati mostrano che lo sforzo organizzativo delle tre imprese è stato molto variabile, ed è dipeso da diversi fattori organizzativi – tra cui il capitale di esperienza accumulato sul tema «diversità e inclusione», il tipo di persona con disabilità inserita, il ruolo assunto dal responsabile ...