E&M
2018/4
Indice
Editoriale
Dossier: L’Italia nel piatto
Agribusiness: sfide e opportunità
Industria alimentare: stato dell’arte
Foodtech: innovazione nella tradizione
Moneta, finanza e regole
Euroscenari
Themes
Perché tenere d’occhio il prezzo psicologico
Visual merchandising, leva di marketing
Verso un nuovo modello per il private equity
Il talent management nella pubblica amministrazione italiana
L’esperienza prima di tutto
Nell’experience economy, l’esperienza si configura come un contenitore di valore sia per l’impresa sia per il consumatore, una nuova forma di offerta per creare un vantaggio competitivo. Nel settore del food & beverage, la centralità della customer experience appare particolarmente saliente, specie in un Paese come l’Italia. Le esperienze vengono allestite in luoghi dedicati, appositamente creati e configurati per invitare i clienti a vivere la marca e l’azienda, i cosiddetti brand experiential contexts, che includono brand stores, brand plants, brand fests, brand websites e brand virtual communities. Un’indagine svolta tra alcune aziende del food & beverage in Alto Adige e in Valle d’Aosta ha evidenziato come un approccio esperienziale sia spesso frutto del desiderio degli imprenditori di avere maggiori occasioni di contatto con i clienti per renderli partecipi della propria storia e di quella del territorio, e come la customer experience generi nel complesso un impatto positivo sulla brand equity.
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