E&M
2018/4
Indice
Editoriale
Dossier: L’Italia nel piatto
Agribusiness: sfide e opportunità
Industria alimentare: stato dell’arte
Foodtech: innovazione nella tradizione
Moneta, finanza e regole
Euroscenari
Themes
Perché tenere d’occhio il prezzo psicologico
Visual merchandising, leva di marketing
Verso un nuovo modello per il private equity
Il talent management nella pubblica amministrazione italiana
Industria alimentare: stato dell’arte
Nell’UE, l’industria alimentare è, in termini dimensionali, il settore manifatturiero più rilevante, con un fatturato di 1098 miliardi di euro. L’industria alimentare italiana, con 135 miliardi di euro di fatturato, è la terza dell’Unione, dopo quella francese e tedesca. In Italia, l’industria alimentare ha risentito meno di altri settori della crisi del 2008. Negli ultimi anni si segnala la crescita delle esportazioni sul fatturato, dal 16,9 per cento del 2010 al 23,7 del 2017. Un aspetto peculiare dell’industria alimentare italiana è l’elevato numero di imprese artigianali, che esprime l’importanza delle PMI nel settore. Nel beverage invece sono presenti imprese di dimensioni maggiori. Per restare competitive, le nostre imprese dovranno puntare sull’elevata reputazione di prodotto, grazie anche alle eccellenze legate al territorio, e prestare attenzione ai cambiamenti nella domanda, legati ai temi della salute e della sostenibilità ambientale.
L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI
Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.