E&M
2019/2
Indice
Dossier: 1969, ritorno al futuro
Dossier: scienza e tecnologia
Dossier: capitale e lavoro
Dossier: diritti civili
La lunga marcia da Stonewall al mercato LGBTQ+
Dossier: sesso, droga e rock'n'roll
L’eredità di Woodstock è (a)live
Per la cannabis un business senza crisi
Visual readings
Focus: Competere in Rete e con la Rete
Le cinque regole del business in rete
Sharing economy
Imprenditorialità
Speciale 30 Anni di Economia & Management
1998-2007: le grandi trasformazioni al passaggio di millennio
A Internet serve una buona governance
Il 1969: l’anno «zero» dell’era delle comunicazioni digitali. Il 2 settembre di quell’anno, infatti, in un laboratorio dell’Università UCLA di Los Angeles in California Leonard Kleinrock con Vint Cerf e Robert Kahn riuscirono a trasferire dati da un computer all’altro. Neppure due mesi più tardi, due computer si parlarono a distanza: uno si trovava a UCLA e l’altro a 500 chilometri di distanza, al Network Information Center di Stanford. Erano le 20:30 del 29 ottobre 1969, alcuni dati furono trasferiti per la prima volta tra i primi due nodi di ARPANET, un precursore fondamentale per Internet. In breve altri nodi furono aggiunti: l’Università della California Santa Barbara e l’Università dello
Utah. Alla fine del 1969, quattro nodi erano connessi nell’ARPANET iniziale, e da lì Internet decollò.
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