E&M
2023/1
Indice
Editoriale
Dossier. Così viCina così lontana
L’internazionalizzazione della moneta cinese
Il cerchio magico di Xi Jinping
La strategia americana per contenere Pechino
Rischi e opportunità per le aziende italiane
Nuove Vie della Seta: una, nessuna e centomila
Leadership multiculturale come leva di successo
Fare business in Cina: il caso Brembo
Se internet incontra la Grande Muraglia
Focus. Piccole e Medie Imprese: le sfide al futuro
PMI e continuità di successo nei nuovi scenari competitivi
Un triennio complesso che porta con sé problemi e opportunità
Affrontare il new normal: competenze, risorse e leadership
Le quattro strategie per promuovere pratiche sostenibili
Gestione della diversità: un territorio esteso ancora da esplorare
Fusioni e acquisizioni
Management e board: una relazione cruciale nelle operazioni M&A
Internazionalizzazione
Amministrazione e controllo
Elevata incontrollabilità: quali obiettivi, prestazioni e incentivi
Organizzazione e People Management
Strategia e imprenditorialità
Dal riciclo al ridisegno: la sfida dell’economia circolare in Italia
Disclosure non finanziaria per valorizzare le pratiche sostenibili
Disclosure non finanziaria per valorizzare le pratiche sostenibili
La disclosure non finanziaria è diventata uno strumento fondamentale per le aziende, al fine di comunicare agli stakeholder l’approccio e le pratiche attuate per integrare la sostenibilità nel proprio modello di business. Ciò nonostante, non sempre si percepiscono appieno i vantaggi che possono derivare da uno strumento che valorizza le esternalità positive generate verso l’ambiente e la società. Il tema è particolarmente di rilievo per i settori a elevato impatto ambientale, come il comparto del riciclo delle plastiche. L’analisi di aziende e consorzi EPR in tre Paesi europei particolarmente virtuosi (Germania, Francia e Italia) illustra, oltre alla strutturazione del mercato a livello internazionale, quali e quante siano le pratiche e di disclosure non finanziaria adottate dalle imprese. Affinché l’operare dell’impresa in un settore a elevato impatto sostenibile rappresenti un vantaggio competitivo, è necessario che la comunicazione assicuri la trasmissione di informazioni sulla sostenibilità strategiche e al tempo stesso trasparenti, in un precario equilibrio tra una sovrastima dell’impegno dell’azienda (greenwashing) e un’inefficace comunicazione dei risultati di sostenibilità (greenblushing).
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