E&M

2023/1

Ivan Franceschini

Nuove Vie della Seta: una, nessuna e centomila

La Nuova Via della Seta sta ricevendo una notevole attenzione da parte di media e analisti politici. Il dibattito è estremamente polarizzato tra chi la ritiene un’iniziativa fondamentale nel segno della «cooperazione tra Sud e Sud» e chi la critica come tentativo da parte della Cina di espandere il proprio dominio politico ed economico in Asia e non solo. Ma focalizzarsi esclusivamente sulla Cina porta con sé il rischio di trascurare la rilevanza dell’iniziativa nel quadro del capitalismo globale e di dimenticare i grandi temi economico-sociali della contemporaneità. L’analisi che è necessario condurre non vede la Cina come un’entità monolitica, ma declina la globalizzazione cinese in uno stratificato insieme di processi e attori che vanno analizzati caso per caso.

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