A livello organizzativo, alcuni conflitti interpersonali possono essere gestiti lavorando su come le identità sono espresse e interpretate; per i conflitti che riguardano l’incontro-scontro tra l’identità dei singoli lavoratori e quella delle organizzazioni, si può procedere rendendo elastica la propria identità collettiva e la propria cultura al fine di includere più diversità. Nel caso di conflitti intrattabili l’unica soluzione è l’esclusione di alcuni soggetti, in particolare di quei soggetti che negano l’esistenza agli altri come mostra il caso di Ikea Polonia che ha licenziato un dipendente a causa di alcune dichiarazioni omofobe.#A livello sociale, la diversità può essere oggetto di conflitti tra diversi attori e diventare una questione geopolitica. Le organizzazioni non sempre possono sottrarsi a questo gioco e, in alcune situazioni, devono prendere posizione .