E&M

2016/5

Daniele Tonini

Il valore dei dati nel manufacturing

In ambito industriale, gli ultimi sviluppi in tema big data e Internet of Things stanno ridefinendo i confini di quello che è possibile realizzare con i dati generati da macchine e device connessi. Il cosiddetto Industrial Internet of Things (I-IoT), rendendo disponibili informazioni su apparecchiature tra loro connesse, consente di prevenire eventi avversi come malfunzionamenti, rotture o cali di prestazioni, migliorando il flusso di controllo della qualità e ottimizzando le performance produttive; nel contempo, permette di valorizzare quelle stesse informazioni per sviluppare nuovi prodotti/servizi e generare ricavi addizionali e/o non convenzionali. La ricaduta economica di tali applicazioni sull’attività d’impresa sembra essere molto significativa. Tuttavia, l’adozione dell’I-IoT nelle aziende è frenata da alcuni ostacoli, quali la mancanza di standard, problemi relativi alla sicurezza delle informazioni e la mancanza di bus­iness case che attestino il reale ROI di queste applicazioni.

Articolo raccolto da Emanuele Borgonovo

L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI

Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.