E&M
2016/5
Indice
Editoriale
Dossier: Managing borders
Are You Exploiting Your Multinationality Advantage?
To Be Footloose or Committed to Local Markets?
Internazionalizzazione sotto controllo
Moneta, finanza e regole
Euroscenari
I costi della burocrazia
Themes
Produttività: innovare tanto, innovare tutti. Dialogo con Marcello Messori
Il gioco legale in Italia. Una scommessa da vincere
Londra chiama Francoforte risponde
Luci e ombre dell’enterprise risk management in Italia
Science
Le nuove sfide dell’HR: big data, rilevanza e sostenibilità
Londra chiama Francoforte risponde
Il 16 marzo 2016 i consigli di amministrazione del London Stock Exchange Group PLC e della Deutsche Börse AG hanno annunciato un accordo per fondersi. L’obiettivo è la costituzione di un gruppo più forte nel mercato globale delle infrastrutture finanziarie, producendo benefici per i clienti e contribuendo alla stabilità finanziaria del mercato europeo. Accolta inizialmente in maniera positiva, l’operazione è stata oggetto di critiche all’indomani della Brexit. A dispetto di tali timori, l’offerta di scambio azionario ha raccolto il favore degli azionisti e si è conclusa positivamente il 26 luglio. Numerosi pareri e autorizzazioni devono essere però ancora raccolti affinché la fusione possa essere portata a termine. Se l’operazione dovesse aver successo, nascerebbe un gruppo capace di competere a livello globale, a tutto vantaggio delle imprese europee e italiane, sempre più dipendenti dai mercati finanziari e mobiliari per le esigenze di finanza aziendale.
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