Archivio
Italia-Germania: le aziende familiari in campo
L’Osservatorio AUB sulle aziende familiari italiane ha effettuato un confronto tra le aziende italiane e le aziende tedesche di maggiori dimensioni con l’obiettivo di comprendere analogie e differenze del tessuto imprenditoriale italiano[1]. A tal fine, sono stati analizzati gli assetti proprietari delle prime 300 aziende (per fatturato) italiane e tedesche[2]; l’analisi delle strutture proprietarie evidenzia come la proprietà familiare sia la forma più diffusa in entrambi i paesi: se il 40,7 per cento delle prime 300 aziende italiane analizzate è controllato da una o due famiglie proprietarie, ...
La spesa al super non sarà più di moda?
Lo sviluppo di formati distributivi orientati all’everyday value; la crescente popolarità di strategie improntate alla convenience, capaci di assecondare in modo semplice e intelligente le esigenze di acquisto degli individui; la conquista di quote di mercato da parte dell’e-commerce; la perdita di competitività delle grandi superfici: ecco le sfide che stanno esasperando il settore del retail grocery in Europa e che obbligano a un cambiamento dei modelli di business. Sono queste le premesse da cui muovono le riflessioni e le proposte dell’articolo How to Thrive in Europe’s Vexing Grocery ...
Partire, ma con il business in tasca
Troppe realtà imprenditoriali ancora oggi si affidano a un «fiuto» per un mercato in crescita, come quello cinese, senza investire le energie necessarie per garantirsi il successo. Un percorso tipico vede l’impresa impegnata in fiere e nella ricerca di contatti locali affidabili. Date le dinamiche e la complessità del mercato cinese il tutto si risolve in poco, spesso in un nulla di fatto, o talvolta addirittura in grosse perdite. Solo in un numero limitato di casi si arriva a risultati, principalmente di fatturato (ma non redditività), e spesso con ingenti rischi. La partecipazione a fiere ...
Come crescere in un mondo di squilibri
Come ha spiegato il Fondo Monetario Internazionale nell’aggiornamento del World Economic Outlook di metà luglio, il PIL del mondo nel 2016 crescerà del 3,1 per cento. Tale e quale al 2015. Una crescita del 3 per cento è però inferiore di mezzo punto percentuale a quella degli ultimi trent’anni. E vale addirittura un punto percentuale in meno rispetto a quella sperimentata nel 1995-2007, cioè quando l’adozione di Internet e il boom degli emergenti trainavano l’economia mondiale. C'è un modo – si chiedono gli economisti del Fondo Monetario – di rilanciare la crescita economica ...
A proposito dell’importanza di saper aspettare
La pazienza è potere: con il tempo e la pazienza, il gelso si tramuta in seta Proverbio cinese Con la pazienza tutto è possibile. E ci vuole tempo per fare cose straordinarie. Se accostiamo questo proverbio alla religione dei risultati trimestrali e ai loro sacerdoti, gli analisti finanziari, allora capiamo perché le imprese quotate non sono mai imprese creative. La verità è che lo erano prima di essere quotate. Non dopo. In un mondo in cui domina il trimestre e i bonus ai manager sono su base annua infatti, non c’è più né il tempo necessario né l’interesse a farlo. Non è un caso ...
Le paure della supply chain
Il MIT Forum for Supply Chain Innovation ha appena rilasciato i risultati preliminari di un’indagine mirante a identificare i key risk concerns, condotta su un ampio campione a livello internazionale: 70 aziende, di cui 47 per cento manifatturiere, 37 per cento finanziarie e 16 per cento retail, distribuite fra Europa (40 per cento), Asia (40 per cento) e USA (20 per cento). Il 92 per cento degli intervistati ritiene che i principali rischi per le aziende stiano cambiando, per effetto della natura dell'economia digitale. La gerarchia delle preoccupazioni vede al primo posto la «complessità», ...
A proposito dell’importanza del gioco di squadra
Le formiche si sono dette: mettiamoci insieme e riusciremo a trasportare l’elefante Proverbio africano (Burkina Faso) Da soli si può fare molto. Ma insieme si può fare qualsiasi cosa. Questo dice il proverbio. Su questo tema si sono già scritte migliaia di pagine, molte delle quali acriticamente celebranti l’ormai famosissimo e inflazionatissimo teamworking come l’origine di ogni cosa di valore che si possa produrre in azienda. In realtà il proverbio africano, nella sua saggezza, ci suggerisce il modo con il quale guardare correttamente a questo modus operandi. Cioè un modo critico. ...
Il valore di un’esperienza imprenditoriale
Verso #START-UP DAY 2016 Viviamo un periodo di grandi cambiamenti e altrettanta incertezza. Come il caso Brexit ha recentemente dimostrato, la capacità delle istituzioni e dell’intellighentsia in senso lato di influenzare le scelte e i comportamenti degli individui appare quanto mai modesta. I processi decisionali nell’era digitale si trasformano secondo traiettorie ancora da indagare. Basti pensare che per gli americani nella fascia 18-35 anni Facebook è la prima fonte di informazione in campo politico ed economico. Per questi stessi giovani – e per i millennials in particolare – ...
China Watching su E&MPLUS
Presentazione video della nuova rubrica China Watching, a cura di Fabrizio Perretti: articoli che terranno aperta una finestra su economia, società e mondo del business di un paese che non si finisce mai di conoscere.
Brexit: il nodo dei negoziati
Nel bene e nel male, il canale attraverso il quale Brexit può impattare l'economia italiana è legato all’incertezza di fondo della questione. Il punto di partenza è la tipologia di scenario negoziale che si andrà delineando nei prossimi mesi. Al momento, è dato per scontato che sia necessario l'avvio di una procedura di uscita del Regno Unito ai sensi dell'art. 50 del Trattato (verosimilmente tra settembre e ottobre), cui solo dopo farà seguito l’inizio del negoziato per la definizione del futuro accordo di associazione Regno Unito – Unione Europea ai sensi dell'art. 310 del Trattato. ...