
Equilibrio vita-lavoro: serve un’affirmative action?
Il dibattito sulle pratiche a supporto dell’equilibrio tra la vita privata e la vita professionale è molto ampio e sviluppato, al punto che, nella letteratura più recente, si dibatte dei possibili effetti negativi di queste pratiche, in termini di stress e di performance del lavoratore, piuttosto che delle implicazioni positive. Lo spostamento dell’ottica con cui si guarda a queste prassi non è casuale e riflette l’emergere di tanta aneddotica manageriale sulla loro efficacia, ormai solo relativa, nel risolvere i problemi di iniquità e di esclusione che derivano dai nostri pregiudizi ...