Archivio

Italia_persone
18/03/2020 Giovanni Fattore

L’Italia è desta

Al 17 marzo i casi registrati di Coronavirus (COVID-19) in Italia sono 31.506, con un andamento ancora in crescita esponenziale. Il numero di decessi è 2503, con un tasso di letalità del 7,9 per cento. L’epidemia sta principalmente colpendo la Lombardia e il resto del Nord Italia, ma sono presenti focolai in tutte le regioni Italiane. Si tratta della peggiore catastrofe sanitaria mai registrata nel nostro Paese e nei Paesi avanzati dalla Seconda guerra mondiale a oggi, con conseguenze drammatiche anche per il contesto economico e sociale. In questa fase la lotta all’epidemia si gioca su ...

Italia_persone
18/03/2020 Giovanni Fattore

L’Italia è desta

Al 17 marzo i casi registrati di Coronavirus (COVID-19) in Italia sono 31.506, con un andamento ancora in crescita esponenziale. Il numero di decessi è 2503, con un tasso di letalità del 7,9 per cento. L’epidemia sta principalmente colpendo la Lombardia e il resto del Nord Italia, ma sono presenti focolai in tutte le regioni Italiane. Si tratta della peggiore catastrofe sanitaria mai registrata nel nostro Paese e nei Paesi avanzati dalla Seconda guerra mondiale a oggi, con conseguenze drammatiche anche per il contesto economico e sociale. In questa fase la lotta all’epidemia si gioca su ...

FED e BCE
16/03/2020 Donato Masciandaro

Coronavirus e banche centrali, due passi falsi

La politica monetaria moderna si basa sui fatti e sulle parole. Nell’affrontare l’emergere del rischio macroeconomico da coronavirus, la FED ha sbagliato nei fatti, la BCE nelle parole. Vediamo perché. In termini generali, il coronavirus appartiene alla famiglia macroeconomica degli eventi rari: in quanto tale, i suoi effetti sulla dinamica delle scelte di famiglie, imprese e mercati finanziari possono essere rilevanti e al contempo imprevedibili, sia nelle entità sia nella durata. Dunque il coronavirus è un catalizzatore di incertezza, che pone ogni banca centrale di fronte a una sequenza ...

FED e BCE
16/03/2020 Donato Masciandaro

Coronavirus e banche centrali, due passi falsi

La politica monetaria moderna si basa sui fatti e sulle parole. Nell’affrontare l’emergere del rischio macroeconomico da coronavirus, la FED ha sbagliato nei fatti, la BCE nelle parole. Vediamo perché. In termini generali, il coronavirus appartiene alla famiglia macroeconomica degli eventi rari: in quanto tale, i suoi effetti sulla dinamica delle scelte di famiglie, imprese e mercati finanziari possono essere rilevanti e al contempo imprevedibili, sia nelle entità sia nella durata. Dunque il coronavirus è un catalizzatore di incertezza, che pone ogni banca centrale di fronte a una sequenza ...

Creazione di valore
09/03/2020 Andrea Beltratti, Alessia Bezzecchi

La creazione di valore nell’asset/wealth management

Negli anni Sessanta qualcuno pensava che la responsabilità sociale dell’impresa fosse quella di fare profitti. Si tratta di un’idea forte con implicazioni rilevanti. Se l’impresa deve fare profitti diventa più facile valutare in modo univoco le implicazioni delle possibili decisioni che possono essere prese, e selezionare le scelte che consentono di aumentare i guadagni con il minor rischio possibile. Gordon Gekko è il miglior rappresentante di questa scuola di pensiero, e il film Wall Street un modo mirabile di comprendere le implicazioni di questo modo di agire. Sessant’anni dopo, ...

Brexit
09/03/2020 Gianmarco Ottaviano

Negoziati post-Brexit: è tempo di essere pragmatici

Con la prima settimana di marzo sono cominciate le negoziazioni tra Unione europea e Regno Unito sulle loro future relazioni dopo la Brexit. Per cominciare a capire come si svilupperanno è utile inquadrarne il contesto, ripercorrendo rapidamente le tappe fondamentali delle recenti manovre di avvicinamento al di qua e al di là della Manica. Dopo quasi quattro anni dal referendum britannico sulla Brexit, il 31 gennaio 2020 il Regno Unito ha lasciato l’Unione europea – e la Comunità europea dell’energia atomica (Euratom). Le modalità del ritiro sono disciplinate dall’«Accordo di recesso» ...

Italia_coronavirus
05/03/2020 Fabrizio Perretti

Le imprese italiane esposte al contagio

Il coronavirus Covid-19 avrà un impatto negativo sulle imprese italiane. Il tema non è più «se», ma quante saranno quelle interessate e quanto forte sarà l’impatto. Così come è incerta ogni previsione sullo scenario dell’evoluzione dell’epidemia tra le persone, lo stesso vale anche per le imprese. Vi sono però alcune differenze tra le due popolazioni, quella del genere umano e quella delle imprese: se nel primo caso (al cui interno si conteggiano soggetti con sintomi conclamati, ospedalizzati, in terapia intensiva e deceduti) il contagio costituisce una percentuale fortunatamente ...

Italia_coronavirus
05/03/2020 Fabrizio Perretti

Le imprese italiane esposte al contagio

Il coronavirus Covid-19 avrà un impatto negativo sulle imprese italiane. Il tema non è più «se», ma quante saranno quelle interessate e quanto forte sarà l’impatto. Così come è incerta ogni previsione sullo scenario dell’evoluzione dell’epidemia tra le persone, lo stesso vale anche per le imprese. Vi sono però alcune differenze tra le due popolazioni, quella del genere umano e quella delle imprese: se nel primo caso (al cui interno si conteggiano soggetti con sintomi conclamati, ospedalizzati, in terapia intensiva e deceduti) il contagio costituisce una percentuale fortunatamente ...

Musei
02/03/2020 Paola Dubini

La cultura al tempo del coronavirus

Fra i provvedimenti presi nei giorni scorsi dalle autorità preposte a fronteggiare il COVID-19 vi è la decisione di sospendere – oltre all’attività didattica nelle scuole e nelle università, alle riunioni e agli eventi pubblici – le attività di musei, cinema, teatri e luoghi di cultura. E di ridurre ai minimi termini le cerimonie religiose. È evidente che si è trattata di una decisione difficile e di grande impatto, individuale e collettivo. Ed è altrettanto evidente che i contraccolpi economici in molti settori saranno notevoli e di non breve durata. Il mondo della cultura ha reagito ...

Musei
02/03/2020 Paola Dubini

La cultura al tempo del coronavirus

Fra i provvedimenti presi nei giorni scorsi dalle autorità preposte a fronteggiare il COVID-19 vi è la decisione di sospendere – oltre all’attività didattica nelle scuole e nelle università, alle riunioni e agli eventi pubblici – le attività di musei, cinema, teatri e luoghi di cultura. E di ridurre ai minimi termini le cerimonie religiose. È evidente che si è trattata di una decisione difficile e di grande impatto, individuale e collettivo. Ed è altrettanto evidente che i contraccolpi economici in molti settori saranno notevoli e di non breve durata. Il mondo della cultura ha reagito ...