E&M
2020/4
Indice
Faccia a faccia
Dossier. Ripensare la globalizzazione
Lo Stato in economia? Conta la qualità
Una nuova gestione dei mercati globali
Perché sarebbe utile tornare a leggere Marx
Dossier. Chi rappresenta cosa
Tutti i dubbi e le sfide in casa Confindustria
Impresa-lavoro: pari dignità e una progettazione comune
Quattro possibili destini per il sindacato
Visual readings
Focus. L’industria della moda e i nuovi consumi
Il mondo del lusso non è più lo stesso (ed è meglio così)
Innovation & Operation Management
Cinque passi chiave per migliorare la gestione dell’innovazione
Sharing economy
Digital Procurement
Istituzioni e società
Elementi essenziali di management per gli istituti penitenziari
Come e perché è cresciuta la solitudine dei precari
Alla fine 2019 il numero totale dei precari in Italia era di 3 milioni e 123mila, un dato certamente aggravato dallo scoppio della pandemia nei primi mesi del 2020. Il generale indebolimento del sindacato è ascrivibile, da un lato, alla diminuzione della domanda di lavoro nei settori dove, tradizionalmente, era più forte (terziario); dall’altro, ai mutamenti avvenuti nell’organizzazione del lavoro, soprattutto in fabbrica, compresa la riduzione della compattezza della classe operaia.#Le prassi sindacali non sempre hanno posto il contrasto alla precarietà al centro delle proprie strategie e gli incerti percorsi di affiliazione non hanno di certo favorito la costruzione di un rapporto solido e privo di ambiguità fra i precari, più o meno giovani, e il sindacato.
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