E&M

2004/1

Mario Molteni

PMI: quale responsabilità sociale?

La ricerca qui presentata traccia lo stato dell’arte della responsabilità sociale d’impresa nelle PMI in Italia, anche nell’intento di valorizzare quanto fin qui è stato fatto dalle imprese italiane. In tal senso si può parlare di una responsabilità sociale vissuta e poco nota. Allo scopo di cogliere la natura e l’entità di questo impegno, accanto all’analisi dell’adozione degli strumenti tipici si è prestata attenzione a iniziative/comportamenti tesi a soddisfare le attese degli interlocutori, a partire dai collaboratori e dalla comunità circostante. L’indagine operata non ha precedenti in Italia quanto a numero di casi analizzati e ad ampiezza degli argomenti considerati. Ne emerge un quadro che, smentendo molti luoghi comuni, mostra diversi segnali incoraggianti. Per le PMI italiane l’impegno sociale non costituisce un fenomeno lontano, che le coinvolge solo marginalmente. Se esiste una correlazione tra orientamento alla RSI e dimensione, è altresì vero che, rispetto a numerosi temi, la distanza tra i comportamenti delle PMI e quelli delle imprese della fascia dimensionale superiore non è profonda. Lo testimoniano, innanzitutto, l’attenzione riservata ai rapporti con il personale e la forte integrazione con il territorio e la comunità locale. Tra gli elementi positivi, si segnala innanzitutto l’importanza ormai assunta dal controllo etico della supply chain . Degni di nota sono anche i segni di un almeno iniziale superamento della tradizionale chiusura delle imprese a controllo familiare rispetto al coinvolgimento di soggetti esterni, in termini di partecipazione sia al capitale sia al governo.

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