L’articolo (tratto da una relazione introduttiva all’XI Seminario di Bressanone promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Padova sul tema “I sistemi di controllo di gestione tra old e new economy”) intende dare un contributo di idee che possa essere di qualche utilità per i vertici aziendali impegnati a individuare il gap tra qualità necessaria e qualità effettiva del governo dell’impresa dovuto a mutamenti nel quadro ambientale e nella situazione aziendale e a intraprendere, ove già non l’abbiano fatto, i passi più opportuni per colmarlo. Ma come procedere concretamente in tale direzione? Dove e come cercare le idee? Secondo l’autore esse possono e debbono ricercarsi rispondendo a domande del seguente tenore: quali sono i cambiamenti di fondo, che vanno dispiegandosi in questa nostra epoca, nel modo di concepire il governo dell’impresa? Quali idee, valori, modelli mentali vanno facendosi strada in merito ai fini, alle responsabilità, ai ruoli, ai processi, agli stili di governo dell’impresa? Quali i mutamenti strutturali nel contesto ambientale che imprimono a tali idee una forza propulsiva non effimera, ma duratura?