E&M

2019/1

Silvia Merler

I primi vent’anni dell’euro

Il primo gennaio del 2019 l’euro ha compiuto vent’anni. La nascita della moneta unica nel 1999 è stata il prodotto di un percorso pluridecennale volto alla definizione di tassi di cambio fissi tra i Paesi. Gli squilibri economici interni all’Unione Monetaria e la mancanza di istituzioni volte a garantire la stabilità finanziaria hanno però portato alla crisi del 2010, che ha coinvolto i Paesi del «Sud» dell’Eurozona.#In seguito alla crisi si è registrato un processo di aggiustamento e di convergenza all’interno dell’Unione: le economie dei Paesi del «Sud» sono diventate per molti aspetti più simili a quelle del «Nord» di quanto mai siano state in passato. Restano tuttavia divergenze ideologiche riguardo al ruolo delle BCE e alle politiche fiscali e redistributive nell’Unione.#In questo contesto, l’Italia, che fa registrare i più alti livelli di euroscetticismo tra i Paesi membri dell’Eurozona, si trova in una condizione idiosincratica (debito pubblico e disoccupazione elevati, reddito stagnante), che rende difficili aperture di credito da parte dei partner europei.

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