E&M
2017/1
Indice
Editoriale
Dossier: Commercial excellence tra arte e scienza
Commercial excellence e le sfide per le imprese
Venditori si nasce? Il mestiere visto dagli studenti
Cosa attrae (e cosa no) delle carriere commerciali
Extraordinary salespeople. Competenze per competere
Euroscenari
Moneta, finanza e regole
Work & well-being
Forza lavoro matura da minaccia a opportunità
In tutti i paesi sviluppati la quota dell’occupazione anziana sta crescendo. In Italia il fenomeno è stato accentuato dalla riforma Fornero e dal passaggio da un sistema pensionistico retributivo a uno contributivo. Gli studi più recenti sul rapporto tra età dei lavoratori e produttività hanno evidenziato che i possibili effetti negativi legati all’invecchiamento sono meno evidenti di quanto comunemente si pensi; inoltre, tali effetti possono essere gestiti efficacemente attraverso adeguate politiche del personale. Un fattore importante di mitigazione potrebbe essere rappresentato dal meccanismo dell’autoselezione, per cui i lavoratori meno motivati possono andarsene anticipatamente. Tale meccanismo in Italia è stato però bloccato dalla riforma Fornero. L’introduzione di modelli flessibili di uscita dal lavoro possono essere pertanto uno strumento efficace per concentrare le risorse delle aziende sui lavoratori anziani con maggior potenziale produttivo.
L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI
Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.