China Watching

La Cina rurale e il ritorno ai giovani
Quando lo scorso febbraio Xi Jinping ha dichiarato ufficialmente di aver sconfitto la povertà, i funzionari assegnati al progetto sono stati trasferiti alla «rivitalizzazione rurale» con il compito di affrontare problemi ancora più complessi come lo spopolamento, l’invecchiamento della popolazione e la mancanza cronica di lavoro delle aree dell’entroterra. «La Cina è ancora il più grande Paese in via di sviluppo del mondo» aveva dichiarato in quell’occasione la vice ministro della propaganda Xu Lin. E aveva aggiunto: «Per affrontare le diseguaglianze, l’inadeguato sviluppo delle ...

La Cina che verrà
Tutti in tiro e vaccinati per l’appuntamento politico più importante dell’anno. A inizio marzo, a Pechino, nella grande Sala del popolo che si affaccia su piazza Tian’anmen, si sono riuniti i circa 3mila membri del Congresso nazionale del popolo, ciò che più somiglia al nostro parlamento. Per una settimana all’anno, i delegati di ogni parte del Paese si ritrovano nella capitale per confrontarsi e votare a porte chiuse o meglio, considerando il sistema politico in questione, per conoscere e ratificare i provvedimenti legislativi nazionali. Quest’anno si è trattato di approvare il ...

Il pallone sgonfio del calcio cinese
Sembra che Suning abbia intenzione di vendere il Jiangsu, squadra campione della Repubblica popolare nell’ultimo campionato di calcio. E sicuramente sta cercando un finanziamento con cui fare fronte ai problemi di liquidità dell’Inter, il suo gioiellino europeo. La mossa farebbe parte di un piano di dismissione dalle attività «non rilevanti» messo in atto dal colosso di Nanchino Suning.com dopo i problemi finanziari legati alla pandemia e all’invito del Governo centrale di bloccare gli investimenti all’estero da parte delle aziende cinesi. Se nel 2017 c’erano 20 club europei in mano ...

La mano visibile dello Stato
È bastato un video di 50 secondi per ridare vita ai titoli di Alibaba sulla borsa di Hong Kong: più 8,5 per cento in un pomeriggio, per un totale di 5 miliardi di dollari. Il 20 gennaio Jack Ma, fondatore di Alibaba e uno degli uomini più ricchi della Repubblica popolare cinese, è riapparso dopo quasi tre mesi di assenza per un evento online con i cento migliori insegnanti della Cina rurale. Si è detto dispiaciuto per non poter presenziare a causa della pandemia, e non ha fatto alcun cenno alla sua recente sparizione. Poi è ritornato nel silenzio e nell’assenza dalla scena pubblica. Il ...

Il grande vincitore
«Se 300mila persone fossero morte di Covid in Cina, come avrebbe reagito l’occidente?» L’editoriale della versione inglese del Quotidiano del popolo[1] non lascia dubbi al senso di superiorità con cui la Repubblica popolare guarda alla gestione della pandemia nel resto del mondo. Soprattutto oggi che, con cinque vaccini in fase 3, di cui quattro già approvati per uso limitato o d’emergenza[2], pianifica la vaccinazione di 50 milioni di persone entro l’inizio di febbraio. Il governo di Pechino vuol farsi trovare pronto per le vacanze del capodanno cinese, che nel 2021 cade il 12 febbraio. ...

RCEP: un nuovo motore per la crescita asiatica
Si chiama Regional Comprehensive Economic Partnership, o RCEP, e passerà alla storia come l’accordo commerciale più grande al mondo. 15 Paesi dell’area Asia-Pacifico – inclusi Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda – si sono accordati sul libero scambio in un’area che rappresenta circa un terzo della popolazione e del PIL globale e non include né gli Stati Uniti né alcuno dei Paesi europei. È anche la prima volta che le potenze storicamente rivali dell’Asia orientale concludono un accordo che, secondo alcune stime, potrebbe aumentare di 186 miliardi la ricchezza ...

La svolta di Pechino e la strategia della «doppia circolazione»
Si è concluso nei giorni scorsi il quinto Plenum del Partito comunista cinese, che ha riunito i circa duecento membri del Comitato centrale accorsi per definire – a porte rigorosamente chiuse – i dettagli del 14° piano quinquennale della Repubblica popolare cinese (2021-2025) e la strategia a medio-lungo termine «Vision 2035», ovvero come diventare un Paese fuqiang, ricco e potente. Se di quest’ultima non abbiamo particolari dettagli se non la conferma a muoversi verso una «modernizzazione socialista», il nuovo piano quinquennale gira tutto intorno a un concetto chiave introdotto ...

La grande corsa al vaccino che la Cina vuole vincere
È più di un mese che la Repubblica popolare non registra nuovi casi di Covid-19 trasmessi localmente[1]; scuole e università sono riprese e, se dimentichiamo le misure restrittive di ingresso nel Paese e il controllo digitale delle catene dei contatti[2], tutto sembra essere tornato all’epoca pre pandemia. L’economia cinese è stata la prima a tirare un sospiro di sollievo e il «Partito comunista per il popolo cinese, colpito dalla tempesta, si è dimostrato la spina dorsale più affidabile» ha dichiarato lo stesso presidente Xi Jinping quando, lo scorso 8 settembre, ha premiato gli eroi ...

Pinduoduo: il nuovo gigante cinese dell’e-commerce
Colin Huang non è un nome noto fuori dalla Cina. Eppure è l'uomo che assieme a Jack Ma di Alibaba e a Pony Ma di Tencent (e quindi WeChat) si contende il podio dei milionari della Repubblica popolare. Classe 1980, nasce in una famiglia operaia e cresce nei sobborghi di Hangzhou, città della Cina orientale da dove viene anche Jack Ma e dove risiedono i quartieri generali di Alibaba. L'azienda che ha creato nel 2015, Pinduoduo, in appena cinque anni è stata valutata più di un gigante petrolifero come la Shell. Si tratta di una piattaforma di e-commerce che fa concorrenza diretta ad Alibaba ...

La solitudine dell’OMS
«Praticamente ci danno le informazioni un quarto d’ora prima di mandale in onda sulla CCTV», l’emittente di Stato cinese. Così Gauden Galea, rappresentante dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) a Pechino. Le sue parole descrivono bene la frustrazione con cui, agli inizi di gennaio, l’agenzia ONU approcciava la Cina e cercava di raccapezzarsi con i pochi dati disponibili sul nuovo coronavirus, quello che a oggi è arrivato a infettare quasi 12 milioni di persone in tutto il mondo provocando oltre 550 mila morti. Questa dichiarazione fa parte di una ricostruzione dell’agenzia ...