E&M

2019/2

Salvio Vicari

Innovare si può, cambiare si deve

Negli scenari competitivi contemporanei, l’intensità della concorrenza è cresciuta enormemente rispetto al passato e l’innovazione è la chiave per sopravvivere. Una parte rilevante della capacità delle imprese di avere successo nel lungo periodo dipende quindi dal sapere sfruttare l’evoluzione tecnologica. L’innovazione tecnologica può essere incrementale, portando ad affinare sempre più la propria offerta ai clienti in un processo di trading up, oppure disruptive: capace cioè di minare alle fondamenta la tecnologia esistente, offrendo una performance che nel tempo si dimostra superiore, almeno per una parte significativa del mercato. La scelta se privilegiare gli investimenti nella tecnologia esistente o cercare di svilupparne una nuova e potenzialmente disruptive è il cosiddetto dilemma dell’innovatore. Di fronte all’emergere di una tecnologia disruptive, le aziende tradizionali possono declinare la propria strategia in quattro diverse direzioni: focalizzarsi sulla tecnologia esistente; sviluppare un’unità dedicata; attendere l’evoluzione del mercato; distruggere la disruption.

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