E&M
2021/2
Indice
Editoriale
Dossier. Contesto di riferimento
Intelligenza artificiale cosa c’è dietro
Come creare valore con l’economia dei dati
Dossier. Gestione&Applicazione
Gli advanced analytics a supporto delle decisioni manageriali
Sfide e soluzioni per il settore bancario
Competenze, etica e sicurezza al servizio della salute
Focus. Stato vs Mercato?
Nazionalizzazioni e privatizzazioni in una prospettiva storica
Il percorso accidentato dell’uscita dal sistema di economia mista
Banche e mercati: perché sono strumenti di politica economica
Visual readings
Corporate finance
La gestione dei rischi finanziari nei fondi di private equity
Pubblica amministrazione
Business Strategy
Strategie di valore e deducibilità dei costi per servizi infragruppo
Strategy & Entrepreneurship
Cooperazione Italia-Cina analisi di un caso di stakeholder management
Formazione in azienda sempre più attrattiva
Un’indagine condotta da SDA Bocconi mette in luce, agli occhi dei dipendenti, l’impegno e gli sforzi delle imprese a supporto dell’apprendimento in azienda.
Secondo quanto emerso da una recente indagine svolta su 247 dipendenti di imprese italiane (Figura 1), le organizzazioni in grado di creare le condizioni per migliorare i processi di apprendimento dei propri dipendenti godono di un indiscusso vantaggio competitivo. Questo si manifesta in termini di soddisfazione dei dipendenti, di miglioramento delle loro prestazioni, di innovazione e attrattività sul mercato del lavoro.
Tra i risultati più interessante della indagine – svolta all’interno del progetto di ricerca di SDA Bocconi School of Management e nata con l’obbiettivo di valutare, agli occhi dei dipendenti, l’impegno e gli sforzi delle imprese a supporto dell’apprendimento in azienda – emerge come queste ultime siano percepite da un lato come molto efficaci nel promuovere una formazione interna che soddisfi i bisogni del business; dall’altro come meno capaci di adattarla alle esigenze individuali di sviluppo.
In generale, i programmi di apprendimento risultano soddisfacenti per il 75% degli intervistati; l’81% crede inoltre che tali programmi siano altamente connessi alla missione aziendale; il 75% che la propria azienda valuti lo sviluppo del personale come fondamentale per il proprio successo organizzativo; il 72% si sente incoraggiato a migliorarsi e a sviluppare tutto il proprio potenziale. Tuttavia, il 35% non è pienamente d’accordo sul fatto che le aziende siano sempre in grado di identificare i reali bisogni formativi dei dipendenti; il 40% riferisce di non essere pienamente soddisfatto di come le proprie esigenze di apprendimento e sviluppo vengano identificate; il 38% non riceve alcun feedback al termine del percorso di formazione (Figura 2).
Per una più ampia panoramica sull’importanza delle esperienze di apprendimento all’interno delle organizzazioni, si rimanda all’E&M Podcast sul tema curato da Beatrice Manzoni e Leonardo Caporarello, Associate Professor of Practice nel Knowledge Group di Leadership, Organization & Human Resources presso SDA Bocconi School of Management, e disponibile sul sito E&MPlus.
Figura 1 - Il campione della ricerca (247 impiegati)
Fonte: L. Caporarello, B. Manzoni, B. Panariello, «Learning and Development Is the Key. How Well Are Companies Doing to Facilitate Employees’ Learning?», in Methodologies and Intelligent Systems for Technology Enhanced Learning, 9th International Conference, Springer, Londra, 2019, pp 80-88.
Figura 2 - Alcuni risultati della survey
Fonte: L. Caporarello, B. Manzoni, B. Panariello, «Learning and Development Is the Key. How Well Are Companies Doing to Facilitate Employees’ Learning?», in Methodologies and Intelligent Systems for Technology Enhanced Learning, 9th International Conference, Springer, Londra, 2019, pp 80-88.