La misurazione dell’imprenditorialità nel mondo e lo studio della sua correlazione con lo sviluppo economico sono al centro di un recente rapporto GEM. L’analisi ha indicato che la correlazione fra TEA (Total Entrepreneurial Activity) e PIL è molto alta e statisticamente significativa per i paesi del G7 e alta per almeno altri sedici paesi. Tra gli aspetti esaminati il sesso, l’età prevalente degli imprenditori, la presenza dello Stato nell’economia, il livello di tassazione, il grado di diseguaglianza nella distribuzione dei redditi, il livello di scolarità della popolazione, la legittimazione sociale dell’imprenditore, le disponibilità offerte dal sistema finanziario nel paese, in particolare come venture capital. Lo studio conferma nettamente che nei paesi con maggiore attività imprenditoriale il governo (cioè i politici) ha un peso più limitato nel sistema economico; e i livelli di tassazione, sia per le imprese sia per le persone, sono più bassi. Particolarmente approfonditi sono gli aspetti legati alla disponibilità di risorse finanziarie.