E&M

2001/1

Carmela Schillaci Cristina Di Gesù Chiara Di Guardo

Microelettronica e imprenditorialità verso lo sviluppo di un polo hi-tech nell’area catanese

Nel bacino catanese, la cosiddetta Etna Valley, si sta sviluppando un agglomerato a elevato contenuto tecnologico, luogo di interscambio tra i “centri” di produzione della conoscenza (grande impresa hi-tech, università, centri di ricerca pubblici e privati ecc.) e le iniziative imprenditoriali che si localizzano attorno ad essi. Nel caso specifico, la presenza a Catania della STMicroelectronics ha costituito il centro di diffusione di conoscenze hi-tech; l’Università e gli organismi di ricerca che con essa collaborano hanno dato il loro contributo sinergico; le politiche degli enti pubblici locali, attraverso processi di marketing territoriale, hanno creato un’atmosfera economica favorevole. Tutto ciò ha innescato un moto circolare di grande stimolo alla localizzazione e allo sviluppo di attività imprenditoriali. Si assiste infatti a un effetto di attrazione sul territorio di imprese appartenenti alla filiera produttiva del settore microelettronico e di talune imprese hi-tech che, pur non essendo direttamente collegate alla filiera microelettronica, stanno sperimentando uno “standard di contesto”, e cioè expertise, informazioni, relazioni, facilitazioni. Sembrano esistere i presupposti per un ulteriore proliferare di centri di produzione della conoscenza sul territorio, ovvero di “nodi” che possano rappresentare focolai di imprenditorialità aggiuntivi.

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