E&M
2003/5
Indice
La tribuna dei lettori
Focus intervista
La responsabilità sociale delle imprese. Intervista a Roberto Maroni, Ministro del Welfare
Area Strategia
Le tecnologie di rete nei distretti industriali: un potenziale da sfruttare
Il futuro dei distretti tra scelte d’impresa e azioni di metamanagement
Imprese distrettuali e strategie di crescita: verso un maggiore controllo delle attività
Area Pubblica Amministrazione
Federalismo, controllo e governance
Le riforme di accounting nel settore pubblico: “a call for further qualitative research!”
Sistemi informativi e principi contabili per gli enti locali: linee evolutive e criticità
Fuoricampo
Articoli
La distribuzione nel sistema moda italiano: verso nuovi modelli di business
Nuova sfida nel commercio al dettaglio: sono fedeli i consumatori… alle carte fedeltà?
Uguali o diversi? Per un utilizzo consapevole del diversity management
Creazione di valore e valutazione delle performance: l’applicazione dell’EVA™ alle banche
Fotogrammi
La distribuzione nel sistema moda italiano: verso nuovi modelli di business
L’articolo prende in esame le motivazioni e le modalità di sviluppo del recente processo di razionalizzazione e modernizzazione della distribuzione di fascia medio-bassa nel Sistema Moda italiano. Il venir meno delle barriere alla riqualificazione dell’offerta commerciale e alla concentrazione della rete distributiva sta, infatti, portando alla lenta ma progressiva diffusione di aziende con una forte identità di insegna, impegnate a massimizzare l’efficienza aziendale e l’efficacia dell’offerta commerciale. L’obiettivo dello studio è individuare gli effetti di tali cambiamenti sui rapporti industria-distribuzione e le conseguenti implicazioni manageriali per tutte quelle aziende decise a cogliere le opportunità di crescita offerte dalla distribuzione moderna. In questo senso, le evidenze raccolte anche a livello internazionale mostrano in modo inequivocabile la necessità, da parte della produzione, di adottare un assetto organizzativo e gestionale fondato sulla managerializzazione delle competenze, la massimizzazione della flessibilità operativa e l’ottimizzazione del flusso logistico. È indubbio, quindi, che i nuovi modelli di business delle aziende della distribuzione moderna comporteranno un sostanziale mutamento delle relazioni verticali di canale; rimane, tuttavia, da stabilire se e quanto spazio rimarrà per una proficua partnership di filiera.
L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI
Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.