E&M

2003/4

Anna Scotti Isabella Soscia

In principio era il verbo… creativo!

A chi serve oggi la creatività? Oppure – invertendo i termini con un banale gioco di parole – chi serve oggi la creatività? La pubblicità? le aziende? i consumatori? Difficile trovare una risposta univoca. Anzi, facilissimo, perché in realtà la creatività porta vantaggi un po’ a tutti. Cos’è infatti la creatività se non l’energia sviluppata dalla capacità di cogliere i rapporti tra le cose e le idee in modo nuovo o non previsto dagli schemi di pensiero abituali o tradizionali? Gli uomini di marketing e di comunicazione si trovano, oggi, a dover affrontare la grande sfida della “risistematizzazione” del reale.

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