
Borg McEnroe
L’ansia della performance, l’eccitazione della sfida
Borg McEnroe Regia: Janus Metz Pedersen Int.: Shia LaBeouf e Sverrir Gudnason Svezia/Danimarca/Finlandia, 2017. Si svolge quasi tutto sui campi da tennis. Senza dialoghi, senza distrazioni, senza progressione drammaturgica, Borg McEnroe – il film che ha vinto il premio del pubblico alla Festa del cinema di Roma – è tutto giocato sui primissimi piani, i totali, le plongé a filo di piombo sui giocatori. E poi sulla danza visiva e sonora della palla che rimbomba e rimbalza, sugli applausi e i fischi del pubblico, sulle parole dei radio/telecronisti, sulla musica extradiegetica quasi sempre ...