L’aumento della popolazione migrante in Italia interessa direttamente le imprese per tre motivi: l ’ invecchiamento demografico del nostro Paese impone un ricambio generazionale in molte mansioni chiave della nostra economia; la partecipazione al mercato del lavoro rappresenta il veicolo più efficace per l ’ integrazione sociale; la valorizzazione della presenza di risorse umane migranti garantisce vantaggi per la competitività e migliori performance aziendali.#Nella valorizzazione della forza lavoro migrante appare oggi improcrastinabile un salto di paradigma: da serbatoio di forza lavoro iper-adattabile e a buon mercato a una gestione responsabilmente inclusiva e insieme performativa, che ne valorizzi le competenze e le diversità.#I vantaggi aziendali legati all ’ inclusione e alla formazione dei migranti sono molteplici: dal reclutare lavoratori già qualificati o comunque valorizzabili a fronte di competenze ricercate e/o dell ’ esigenza di sostituire risorse senior in uscita all ’ inserimento di giovani motivati, con una propensione all ’ engagement superiore alla media, fino alla possibilità di disporre di specifiche abilità linguistiche e culturali essenziali nel contesto di strategie di (ri)posizionamento competitivo in ambienti di business sempre più interconnessi a livello globale.