E&M
2007/5
Indice
Editoriale
Focus intervista
Doing business in China
Il mercato delle regole
Temi di Management
MIFID tra personalizzazione e standard di comportamento
Fuoricampo
Articoli
Il vantaggio competitivo delle sfilate milanesi: fonti e sostenibilità
Il lusso alla ricerca di un’identità
Un criterio di ripartizione dei ricavi televisivi delle società di calcio
I sistemi di costing nelle imprese di servizi: il caso I.L.-Logistics
Storie di straordinaria imprenditorialità
Fotogrammi
Un criterio di ripartizione dei ricavi televisivi delle società di calcio
Questo articolo presenta un indicatore flessibile per la ripartizione dei ricavi televisivi delle società di calcio nell’ipotesi di contrattazione centralizzata attraverso la Lega Calcio. Esso si basa su quattro dimensioni: patrimoniale, governance societaria e istituzionale, sportiva, reddituale.#Le nostre osservazioni rispettano il principio dell’equa ripartizione, e questo ci sembra il punto fisso da tutelare. Equità non va letta come uguaglianza, ma come principio meritocratico che rispetta la bravura sportiva delle squadre e la competenza gestionale delle società. A questo principio ci siamo ispirati nel redigere l’indicatore e le sue dimensioni.
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