E&M
2001/6
Indice
Focus intervista
Focus Manager allo specchio
Area Intermediazione finanziaria e Assicurazioni
Fuoricampo
Area Economia
Un programma di sviluppo della mobilità delle merci più sostenibile
Professioni e competitività nel turismo: esigenze di nuova formazione
Articoli
Resistenze ed errori nel processo di delega imprenditoriale
Il Business To Consumer nel sistema arredamento: ostacoli alla diffusione e condizioni di successo
Activity-Based Costing e miglioramento di processo: potenzialità e limiti
La comunicazione finanziaria via internet delle recenti IPO italiane
Struttura finanziaria, costo del capitale e creazione di valore nelle banche italiane
Fotogrammi
Management & dintorni
La comunicazione finanziaria via internet delle recenti IPO italiane
Obiettivo di questo articolo è verificare e testare l’efficacia e l’efficienza della comunicazione economico-finanziaria nel gruppo di matricole di borsa del periodo 1998-2001.#Per matricole di borsa si intendono le 94 società che si sono quotate nel periodo gennaio 1998 - ottobre 2001 presso Borsa Italiana, compreso il segmento STAR, e il Nuovo Mercato. Il campione selezionato rappresenta le imprese, familiari e non, e le start up che per la prima volta hanno emesso titoli azionari destinati alla quotazione; sono state escluse dall’analisi le quotazioni di società appartenenti al settore bancario-assicurativo, le ammissioni di titoli diversi dalle azioni ordinarie e lo spostamento di società già quotate in altri mercati italiani. Attraverso l’analisi svolta si è potuto verificare l’effettivo utilizzo di Internet quale canale di comunicazione finanziaria e si è, inoltre, dimostrato come le matricole di borsa si servano di tale canale in modo simile e, in alcuni casi, superiore alle società appartenenti al Mib30. Questo, oltre a confermare la validità del canale Internet, implicitamente ne dimostra l’accessibilità e la duttilità.#Inoltre, è emerso chiaramente un forte orientamento, diffuso fra le matricole, verso l’attività di Investor Relations. In particolare, tre quarti del campione dispongono di una sezione Investor Relations sul proprio sito Internet, all’interno della quale vengono offerti diversi servizi, i più diffusi dei quali sono: Company Profile, Bilanci, Prospetti, News, E-mail alert, Conference Calls, Analyst Presentation ecc.#La comunicazione e, in particolare, i suoi contenuti producono un effetto benefico sull’impresa quotata in termini di maggiori premi di mercato, aumento dell’interesse e della visibilità con la comunità finanziaria e incremento dell’attenzione da parte degli analisti. La pubblicazione di ricerche genera, infatti, un impatto univoco sia sul prezzo sia sui volumi scambiati della società.
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