Economia & Mercati

A cura di Donato Masciandaro e Gianmarco Ottaviano

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13/05/2022 Donato Masciandaro

Effetto guerra e banche centrali: un peso, tante misure

Lo scorso 10 marzo la BCE apriva il suo comunicato stampa relativo alle decisioni di politica monetaria con l’aggressione russa all’Ucraina, definendolo un «evento spartiacque per l’Europa». Dal quel momento è stato evidente come l’evoluzione dell’evento bellico sarebbe diventato cruciale per indirizzare una navigazione monetaria, che deve trovare un equilibrio tra l’evitare il rischio inflazione, da un lato, e ridurre il rischio recessione, dall’altro. In questo senso, la BCE comunicava nell’aprile 2022 una strategia basata su due passi successivi: prima una progressiva riduzione ...

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18/03/2022 Donato Masciandaro

Laocoonte e i due serpenti: crescita economica, corruzione e riciclaggio

Prima che l’aggressione militare della Russia di Putin contro l’Ucraina modificasse gli scenari congiunturali, tutti i media celebravano la ripresa economica italiana. L’Italia è stata definita «la lepre» dell’area euro, utilizzando i dati più recenti della Commissione europea, relativi al 2021. La crescita del PIL italiano è stata del 6,5%, contro il 5,3% medio, e i dati di Paesi come la Germania e la Spagna, che hanno registrato una crescita economica rispettivamente del 5% e del 2,8%; tra i big dell’area euro solo la Francia ha fatto meglio, con una crescita del 7%. Ma se si ...

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16/02/2022 Gianmarco Ottaviano

Le sanzioni economiche contro la Russia: la continuazione della politica con altri mezzi

«La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi. La guerra non è, dunque, solamente un atto politico, ma un vero strumento della politica, un seguito del procedimento politico, una sua continuazione con altri mezzi». Così scriveva due secoli fa il generale prussiano Carl Von Clausewitz nel suo libro Della guerra, un trattato di strategia militare molto letto nel secolo scorso anche in ambienti marxisti e leninisti. Al punto da far parte dei programmi di studio delle accademie militari sovietiche negli anni in cui Vladimir Putin cominciava il suo addestramento presso la ...

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03/01/2022 Donato Masciandaro

La politica monetaria europea verde: una spada a due lame

Dal punto di vista della politica monetaria europea, il 2021 è stato un anno importante, con l’annuncio da parte della Banca Centrale Europea (BCE) della revisione della sua strategia. Il pilastro fondante è molto chiaro: in conformità con i trattati europei, l’obiettivo primario della politica monetaria continuerà a essere la stabilità del valore interno dell’euro. Dato l’obiettivo primario, la BCE avrà come obiettivo secondario quello di supportare le altre finalità della politica economica dell’Unione. Nella lista delle finalità secondarie è comparsa per la prima volta la ...

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14/12/2021 Gianmarco Ottaviano

I green jobs e la sfida della transizione ecologica

Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), l’agenzia che si occupa di mercato del lavoro presso le Nazioni Unite, la transizione verso un’economia verde può effettivamente agire come un nuovo motore per la crescita grazie alla creazione di «buoni» posti di lavoro sia nei Paesi avanzati sia in quelli in via di sviluppo. L’ILO riconosce però che questo esito non è affatto garantito, perché i nuovi posti di lavoro verdi non saranno automaticamente anche posti di lavoro buoni. Lo potranno diventare solo se lo si vorrà fattivamente, adottando politiche economiche e sociali ...

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02/11/2021 Donato Masciandaro

Si vis pacem, para bellum: Afghanistan, talebani e quarantena finanziaria

L’Unione europea sta decidendo se e come riaprire i rapporti con il nuovo governo dell’Afghanistan. L’UE, come la quasi totalità della comunità internazionale si è dichiarata preoccupata per possibili atti del regime talebano che possano violare i diritti civili e politici della popolazione. Quindi non si prende in considerazione l’ipotesi di un riconoscimento formale del regime. Allo stesso tempo, occorre capire come aprire «una relazione calibrata» con il governo talebano – espressione usata da Bruxelles – per evitare che guadagnino ulteriori spazi quei Paesi come Cina, Russia ...

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07/10/2021 Gianmarco Ottaviano

Kabul, Pechino e la geopolitica della transizione ecologica

L’Afghanistan è una terra di tesori. Recentemente la stampa internazionale e, a quanto si apprende, anche il nuovo governo talebano stanno seguendo con apprensione le sorti del tesoro di Bactrian, scoperto nel nord dell’Afghanistan poco prima dell’invasione sovietica del 1979. In sei tombe databili dal I secolo a.C. al I secolo d.C., gli archeologi guidati da Viktor Sarianidi hanno rinvenuto più di 20.000 manufatti, tra cui amorini d’oro, delfini, divinità e draghi tempestati di turchese, corniola e lapislazzuli, ma anche anelli, monete, armi, orecchini, bracciali, collane e corone ...

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27/08/2021 Donato Masciandaro

BCE: la nuova rotta tra falchi e colombe

Lo scorso luglio la presidentessa della Canche Centrali Europea Christine Lagarde ha annunciato la revisione della strategia della politica monetaria della BCE. C’era grande attesa su quale sarebbe stato il nuovo obiettivo inflazionistico. Tanta attesa era comprensibile: l’esplicitazione dell’obiettivo inflazionistico, come vedremo più avanti, è la chiave di volta della politica monetaria, rappresentando lo strumento principale per indirizzare le aspettative. L’importanza del legame tra obiettivo inflazionistico e gestione delle aspettative è un tema su cui falchi e colombe possono ...

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13/08/2021 Gianmarco Ottaviano

Brexit and the City

Qui da noi i nastri rossi si tagliano a Natale quando si aprono i regali. Al di là della Manica quella del taglio del nastro rosso è un’ossessione che domina il dibattito pubblico, raggiungendo il parossismo quando si tratta di Unione Europea. Non si tratta naturalmente del nastro delle festività natalizie, ma di red tape, il termine con cui nel Regno Unito ci si usa riferire alla serie apparentemente infinita di lacci e lacciuoli burocratici che impediscono agli animal spirits del mercato di dar libero sfogo al loro istinto creativo. L’uso del termine red tape nasce dal fatto che in passato ...

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12/07/2021 Donato Masciandaro

Tassi di interesse, inflazione e banche centrali: le parole pesano

È dalla scorsa primavera che i riflettori sono accesi sulla dinamica dei tassi di interesse, e sull’effetto che su di essa può avere il rischio inflazione. Tutto è iniziato a maggio, quando i dati relativi alla crescita dei prezzi al consumo negli Stati Uniti hanno segnato un aumento che non si registrava dal 2008. Era il segnale di un’economia con una esuberante domanda aggregata, che si riflette in una crescita economica sia reale sia nominale. È dunque normale che siano saliti sia i tassi di interesse sui titoli di stato americani sia il tasso di cambio del dollaro. Da quel momento, ...