Nel 1997 la quota di mercato dei film europei negli Stati Uniti è stata pari a circa il 3%. La quota di mercato dei film americani nei paesi dell’Unione Europea era, invece, compresa tra il 53% raggiunto in Francia e l’85% raggiunto in Olanda. Obiettivo di questo articolo è dimostrare come l’approccio Resource Based View, originariamente formulato con riferimento all’azienda, possa essere applicato anche a livello di settore e, nel caso del settore cinematografico, sia in grado di spiegare le ragioni di tale divario.#L’analisi si concentra esclusivamente sul mercato primario costituito dalle sale cinematografiche. Nella prima parte, si presentano i principali filoni di ricerca che hanno affrontato il problema del divario competitivo tra il settore cinematografico americano e quello europeo. Nella seconda parte, si illustra un modello di analisi della domanda e dell’offerta cinematografica e si evidenziano le variabili strutturali che le caratterizzano. Nella terza parte si opera un confronto tra Europa e Stati Uniti in riferimento alle variabili precedentemente individuate attraverso l’impiego di alcuni indici strutturali. Nella quarta parte, infine, si tenta di interpretare le differenze strutturali evidenziate facendo ricorso all’approccio Resource Based View.