E&M

2002/5

Giacomo Lunghini Luca Troyer

La riforma del reato di false comunicazioni sociali

Con la legge n. 366 del 2001 il parlamento ha delegato il governo a emanare la nuova disciplina del diritto societario delle società non quotate. Sono state e saranno introdotte numerose novità che influenzano profondamente le materie del bilancio, delle operazioni di gestione straordinaria, dei sistemi di controllo interno, della corporate governance. Non sono trascurati i profili penali, non solo in relazione alle norme sul falso in bilancio, ma anche ai cosiddetti reati societari e alle norme sanzionatorie amministrative. L’Area Amministrazione e Controllo, con il coordinamento di Giovanni Maria Garegnani, ha sviluppato un progetto interdisciplinare di ricerca, nel quale sono coinvolti, oltre ai suoi docenti, operatori del mondo giuridico. Il gruppo di lavoro è diviso in sottogruppi, il cui compito è monitorare e studiare, per argomento (corporate governance, controllo legale dei conti, società europea, conferimenti e aumenti di capitale, riforma delle srl, falso in bilancio e sanzioni penali amministrative, bilancio d’esercizio, operazioni straordinarie, disciplina dei gruppi), l’evoluzione dei lavori parlamentari e del dibattito nel mondo accademico e delle imprese. Scopo dell’Area è di essere presente con seminari, tavole rotonde, riunioni, contributi scientifici, sia nell’attuale fase progettuale sia nella successiva fase attuativa. La recente modifica alla formulazione del reato di falso in bilancio rappresenta una novità epocale.

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