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Il conglomerate discount nelle aziende diversificate
Diversificare o focalizzarsi? Questa domanda “ amletica ” è sempre presente a chi deve assumere decisioni strategiche rilevanti . Potremmo cercare un riscontro rispondendo a un’ulteriore domanda ancor più risolutiva: quali sono gli impatti sul valore aziendale di una strategia di diversificazione o di focalizzazione? In questo articolo indaghiamo il fenomeno del c.d. conglomerate discount ...

I nuovi bisogni di innovazione nel governo dell’impresa
L’articolo (tratto da una relazione introduttiva all’XI Seminario di Bressanone promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Padova sul tema “I sistemi di controllo di gestione tra old e new economy”) intende dare un contributo di idee che possa essere di qualche utilità per i vertici aziendali impegnati a individuare il gap tra qualità necessaria e qualità effettiva ...

Cercasi knowledge manager. Ruoli e competenze per la gestione della conoscenza
Il knowledge manager deve assommare diversi ruoli, da quello tecnologico alla responsabilità dei contenuti e dei processi di KM, al marketing del servizio, che consiste nel promuovere il KM all’interno dell’organizzazione.

Lean Supply Chain
Se ciascun attore si rende più “lean” tutta la supply chain ne beneficia, ma senza partnership e alleanze strategiche difficilmente si può arrivare al vero streamlining , alla creazione cioè di quel flusso ininterrotto di creazione del valore.

Creazione di valore nelle PMI italiane: il caso del distretto orafo di Arezzo
Questo lavoro analizza le performance economico-finanziarie delle imprese del distretto orafo di Arezzo, con l’obiettivo di verificarne la capacità di creazione di valore alla luce delle recenti modifiche del contesto competitivo, e di comprendere se il fattore dimensionale possa rappresentare un elemento critico a fronte della crescente importanza dell’aggiornamento tecnologico e dell’innovazione ...

Chi dovrebbe governare un’impresa?
La normativa economica attribuisce il diritto-dovere di governo dell’impresa solo a coloro che possiedono quote del capitale di rischio. Questa soluzione è supportata da solide motivazioni teoriche e comporta notevoli vantaggi di ordine pratico. Tuttavia, chi governa l’impresa deve dedicare grande attenzione agli stakeholder che forniscono contributi “critici”, poiché essi possono presentare ...

Il futuro dell’ipercompetizione. Intervista con Richard D’Aveni
Come possiamocompetere con i cinesie gli indiani senza perdere l’animae senza rinunciare al nostrotenore di vita?

Il private equity in Italia e il caso Fiat Avio. Intervista a Edoardo Lanzavecchia, Carlyle Europe
Le società che operano nel settore del private equity si pongono l’obiettivo di acquisire partecipazioni societarie in aziende con aspettative di crescita per poter successivamente (dopo un periodo non breve) rivendere le medesime realizzando un plusvalore. Il mercato di riferimento delle società di private equity risulta pertanto assai ampio e differenziato, come dimostrano gli investimenti effettuati ...

Imprenditorialità interna: una ricerca empirica
Le soluzioni di imprenditorialità a livello corporate possono garantire l’efficienza nella gestione dei costi per l’azienda. Detto questo, occorre considerare che i cambiamenti basati sulla libertà d’azione non sono così facili da realizzare perché potrebbero scontrarsi con la ripartizione di diritti, responsabilità e autorizzazioni da parte dell’organizzazione.

Il governo delle imprese italiane quotate a controllo familiare: i risultati di una ricerca esplorativa
Questo lavoro mira a dare indicazioni sul governo delle imprese familiari quotate alla Borsa Italiana combinando il tradizionale approccio di ricerca su caratteristiche e funzionamento del CdA nelle grandi imprese ad azionariato diffuso con le specificità delle imprese a controllo familiare. L’ipotesi è che, nonostante un diffuso scetticismo sull’efficacia dell’azione di governo dei CdA, essi ...