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E&M

2009/6

La gender diversity nelle aziende familiari italiane. Una risorsa da valorizzare

Questo articolo ha per oggetto la diversity relazionale di genere nelle imprese familiari italiane di medie e grandi dimensioni, misurata in termini di presenza femminile. La scelta di focalizzarsi su queste imprese è dovuta sia alla loro rilevanza nell’economia del nostro paese sia al fatto che, quanto al tema in oggetto, sono state relativamente poco studiate.#Una ricerca esplorativa della Cattedra AIdAF-Alberto Falck dell’Università Bocconi ha provato a dare una risposta ad alcune domande. Qual è lo stato effettivo della diversity di genere nelle aziende familiari medie e grandi, con riguardo non solo alle posizioni di imprenditore-capo azienda ma anche agli altri ruoli chiave della proprietà, del consiglio di amministrazione e del top management? La diversity di genere varia in funzione di caratteristiche delle donne come l’appartenenza alla famiglia proprietaria, l’età e l’importanza dei ruoli di top management? E varia in funzione delle caratteristiche delle aziende, in particolare delle dimensioni? Infine, la diversity di genere ha un impatto positivo sulle performance economiche nelle aziende familiari in oggetto?

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