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Se il prodotto tessile diventa marchio
Per i produttori di materie prime e semilavorati è oggi fondamentale elaborare una strategia che vada oltre alla mera competizione di prezzo. Occorre puntare invece sull’ingredient branding, che è volto alla creazione di un marchio riconoscibile sia dalle aziende clienti sia dai consumatori finali. Nel settore tessile, in particolare, il tessuto costituisce grandissima parte del valore del capo ...
L’autenticità come driver strategico per il brand value. Il caso Salvatore Ferragamo
Un settore particolarmente sensibile al tema dell’autenticità è quello del lusso. Aspetti quali tradizione, heritage, artigianalità, unicità e i valori del brand generano un’aura di autenticità che non solo rafforza le fonti del valore della marca, ma alimenta anche nuove brand association e promuove giudizi di qualità, affidabilità e considerazione che concorrono a rendere unici i brand ...
Verso il prodotto relazionale. Alcune evidenze dal settore dell’abbigliamento giovane
1. Introduzione Un prodotto di moda, e in particolare un capo di abbigliamento, assume per il consumatore un significato che va al di là delle sue caratteristiche merceologiche e funzioni d’uso. Il prodotto di moda è anzitutto uno strumento per comunicare un “modo di essere e di vivere” e come tale risulta specifico del momento storico in cui l’atto di consumo ha luogo. In questo senso ...
Lanificio Europa: scommettere su un nuovo tessuto. Un caso nel distretto industriale di Prato
In un distretto industriale si formano capacità tecniche e organizzative relativamente omogenee favorite dall’elevato processo di trasferimento e di imitazione delle conoscenze in condizione di contiguità.#In tali condizioni risulta interessante analizzare le fonti che determinano varianza e consentono quindi di rinnovare le conoscenze e innovare il prodotto. Nel nostro caso l’innovazione di ...
Razionalizzare lo sviluppo delle collezioni. Risultati di un’indagine nel tessile-abbigliamento
Per le imprese del tessile-abbigliamento, lo sviluppo delle collezioni influisce in misura rilevante sia sulla possibilità di assicurarsi una presenza significativa sul mercato, sia sul profilo di economicità della loro gestione. La collezione è il risultato del confronto fra sensibilità stilistico-creativa, competenze di mercato e competenze gestionali. Lo sviluppo delle collezioni è dunque ...
L’evoluzione di un network per la competizione globale. Benetton Group
La globalizzazione dei mercati e le tecnologie dell’informazione e della comunicazione stanno cambiando le regole della competizione in molti contesti industriali. Oggi le imprese devono prendere decisioni in tema di outsourcing, delocalizzazione, copertura di nuovi mercati, ridistribuzione dei ruoli e delle attività nelle proprie filiere produttive e distributive. Per molti anni, il modello di ...
Ricerca, innovazione continua e servizio: le microfibre Nylstar
La superiorità delle microfibre in termini di prestazione tecnica e di percezione qualitativa da parte del cliente ha consentito nel mercato europeo di triplicarne in sei anni il consumo.
Il rapporto stile-industria: l’esperienza italiana nell’abbigliamento formale femminile di fascia alta
In questo articolo affronteremo il tema della gestione delle relazioni tra creatività, managerialità e imprenditorialità presentando evidenze emerse da uno studio del comparto italiano dell’abbigliamento formale femminile di fascia alta. Sulla base delle evidenze raccolte identificheremo due forme alternative di ricerca dell’equilibrio tra creatività, imprenditorialità e managerialità: la ...
Il cardato e la Nutella. Cooperazione e competizione tra le imprese di un distretto industriale
Nel distretto pratese i produttori di filati cardati per maglieria sono circa venti e si conoscono tutti personalmente. Per quanto non esistano ricerche di mercato ad hoc , essi ritengono di detenere, tutti insieme, una quota consistente dell’offerta mondiale di questa particolare famiglia di prodotti; ritengono, inoltre, che, se riuscissero a fare leva col loro peso complessivo sui mercati, potrebbero ...
Made in Italy e innovazione
Mentre l’attenzione dei consumatori e della stampa è focalizzata prevalentemente sui nomi e sui marchi dello stilismo e della confezione, le aziende e le tecnologie a monte della filiera (fibre, tessuti, macchinari e finissaggi) rappresentano la reale fonte di vantaggio del sistema italiano.