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Articolo rivista (E&M - 2000/1) Perrini Francesco

Innovazione, struttura finanziaria e valore d’impresa

Le imprese italiane oggi necessitano di capitale per sviluppare e innovare la propria struttura e sono sempre più orientate verso l’apertura a terzi finanziatori o la quotazione al Nuovo Mercato. È sempre più diffusa la convinzione che lo sviluppo dell’impresa dipenda da una valida gestione delle risorse tecnologiche e quindi dalla capacità innovativa. La gestione del patrimonio tecnologico ...

Articolo rivista (E&M - 2000/2) Zattoni Alessandro, Ravasi Davide

Grandi imprese e grandi gruppi in Italia. Assetto proprietario e performance

L'intensificarsi della concorrenza a livello internazionale ha focalizzato l'attenzione dei ricercatori sull'impatto che le forme di proprietà e di controllo tipiche di un determinato paese generano sulla competitività dei diversi sistemi economici. In Italia negli anni novanta una concomitanza di situazioni (l'accelerazione del processo di privatizzazione, la possibilità offerta alle banche di ...

Articolo rivista (E&M - 2001/1) Dematté Claudio

Le turbolenze dei mercati azionari e la gestione di impresa

La maggioranza delle nostre imprese - notoriamente di piccola dimensione e spesso anche sottocapitalizzate – è vissuta e si è sviluppata (qualcuna è anche morta) senza avere sofferto il problema dell’altalena dei propri valori azionari e delle attese eccessive o frustrate dei propri azionisti. Piuttosto, ha subito i rischi e le ansie delle variazioni dei tassi di interesse e dell’inversione ...

Articolo rivista (E&M - 2002/2) Demartini Paola

Superare le asimmetrie informative tra PMI e operatori del private equity

L’articolo esamina le caratteristiche che dovrebbe assumere l’informazione economico-finanziaria di una PMI per soddisfare le attese informative degli investitori istituzionali nel capitale di rischio. A tal fine si applica alle operazioni di private equity lo schema interpretativo suggerito dagli studi sull’economia dell’informazione e dalla teoria dell’agenzia. I risultati presentati, ...

Articolo rivista (E&M - 2002/3) Vesin Guido, Gianfrate Gianfranco

Finanza e innovazione aziendale: il ruolo del corporate venture capital

Imprese finanziate attraverso il CVC ricevono valutazioni mediamente più alte rispetto a quelle finanziate dai soli venture capitalist tradizionali.

Articolo rivista (E&M - 2003/3) Dematté Claudio

Forme giuridiche e modelli organizzativi per attività ad alto contenuto intellettuale e creativo

È risaputo che un paese, a mano a mano che si sviluppa, subisce una progressiva trasformazione nella tipologia di attività produttive svolte, con uno spostamento dapprima da quelle primarie (agricoltura, silvicultura, pesca) verso quelle industriali-manifatturiere (edilizia e produzione di beni fisici), poi da queste ultime verso le attività del terziario (servizi accessori all’industria, servizi ...

Articolo rivista (E&M - 2003/3) Caselli Stefano, Gatti Stefano

Private equity e venture capital: strumenti di élite o leva per lo sviluppo?

Se è giusto intravvedere all’orizzonte nuovi territori, l’offerta di capitali di rischio deve indirizzarsi verso l’esistente nella misura in cui serve a proteggere e a valorizzare i geni della nostra cultura imprenditoriale.

Articolo rivista (E&M - 2004/1) Dagnino Giovanni Battista

Governance d’impresa: l’avventura di Telecom Italia (1997-2001)

Questo articolo mira a comprendere come l’identificazione del modello di governance sia frutto di una selezione non istantanea e correlata a un processo di sperimentazione. Tale comprensione è supportata dall’esame delle vicende della governance di Telecom Italia nel quinquennio dopo la privatizzazione (1997-2002). Il messaggio che si coglie è che non esiste un modello di governance in assoluto ...

Articolo rivista (E&M - 2004/1) Conca Valter, Sironi Andrea

Il private equity in Italia e il caso Fiat Avio. Intervista a Edoardo Lanzavecchia, Carlyle Europe

Le società che operano nel settore del private equity si pongono l’obiettivo di acquisire partecipazioni societarie in aziende con aspettative di crescita per poter successivamente (dopo un periodo non breve) rivendere le medesime realizzando un plusvalore. Il mercato di riferimento delle società di private equity risulta pertanto assai ampio e differenziato, come dimostrano gli investimenti effettuati ...

Articolo rivista (E&M - 2005/4) Zattoni Alessandro

Chi dovrebbe governare un’impresa?

La normativa economica attribuisce il diritto-dovere di governo dell’impresa solo a coloro che possiedono quote del capitale di rischio. Questa soluzione è supportata da solide motivazioni teoriche e comporta notevoli vantaggi di ordine pratico. Tuttavia, chi governa l’impresa deve dedicare grande attenzione agli stakeholder che forniscono contributi “critici”, poiché essi possono presentare ...