E&M

2024/2

Emanuele Acconciamessa

Inclusive brand activism come generatore di cambiamento sociale

In un’epoca di incertezza, il ruolo dei brand si amplia. Un mercato finale sempre più informato richiede alle marche posizioni proattive su tematiche sociali, spingendole così verso un’evoluzione significativa: l’ inclusive brand activism . Attraverso un approccio che valorizzi la diversità e l’inclusione, l’attivismo di marca supera la CSR, diventando un motore di cambiamento concreto e autentico. La capacità di un brand di parlare a tuttə, di rappresentare tutte le diversità e di prendere una posizione chiara a supporto di una società più equa rafforza il posizionamento, aumenta fiducia, loyalty e passaparola, impattando sulla crescita dei ricavi, laddove vi è coerenza, evitando così il woke washing.

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