E&M

2018/2

Ruggero Sainaghi Aurelio G. Mauri

Expo Milano e stagionalità del comparto alberghiero

Il presente contributo esplora gli effetti generati da Expo sulla stagionalità della domanda turistica della destinazione Milano, evidenziandone i tratti di variabilità temporale. Attraverso un’analisi longitudinale di dati giornalieri relativi a undici anni precedenti il periodo Expo, si è validata una segmentazione incentrata su quattro periodi e costruita considerando i principali segmenti di mercato attratti. Expo Milano ha migliorato in misura consistente le performance degli alberghi esaminati (rappresentativi di circa l’80 per cento del totale). L’evento è stato capace di riconfigurare le stagionalità, riducendo le differenze fra i diversi periodi con riferimento sia ai prezzi medi praticati, sia ai livelli di occupazione. I visitatori di Expo hanno aumentato la variabilità dei prezzi e il valore medio, ma si sono ridotti i picchi massimi. La crescita, inoltre, ha interessato soprattutto la stagionalità più debole.

MILAN EXPO AND SEASONAL PERIODS IN THE HOTEL SECTOR. The present paper explores the effects generated by Expo on Milan seasonal periods. Using a daily longitudinal analysis, based on eleven years prior to the event, the findings support a segmentation into four seasonal periods and built around the main market segments. Milan Expo consistently improved the performance of the examined hotels (80 percent of the whole population). The event was able to reconfigure the seasonal patterns, reducing and in some cases breaking down the fences between the four periods. The visitors have triggered a price variance, increasing the mean value but reducing the rate peaks. The rise mainly concerns the most fragile seasonal period.

L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI

Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.