E&M

2000/3

Maria Rosaria Napolitano

Il caso Bulgari: Resource Based View e successo competitivo

Il vantaggio competitivo del terzo gioielliere del mondo è legato alla capacità di comprendere i desideri del segmento emergente nel mercato del lusso e di riconoscere le risorse e le competenze strategiche investendo nella loro valorizzazione##La RBV è una prospettiva di analisi che, partendo dal presupposto che le differenze nei modi di competere delle imprese trovano fondamento nelle differenze delle risorse di cui dispongono, dimostra come il vantaggio competitivo – risultato di scelte strategiche che permettono all’impresa di realizzare un posizionamento di successo nei mercati in cui opera – sia a sua volta collegato al patrimonio accumulato di risorse, competenze e conoscenze.#La storia di Bulgari rappresenta un caso di successo di un’impresa che ha saputo creare risorse e competenze – in particolare, la ricerca e selezione delle materie prime, le competenze nel design e nella produzione di gioielli prima, l’orientamento al mercato, la gestione della marca e l’efficacia nella gestione delle relazioni poi – e trasformarle in vantaggio competitivo, soprattutto grazie alla capacità di utilizzarle per soddisfare effettivi bisogni del mercato meglio dei concorrenti. Il successo di Bulgari è il risultato di un’efficace strategia di differenziazione legata alla capacità dell’impresa di creare prodotti unici e di elevato valore percepito. Il vantaggio di differenziazione conseguito è, in particolare, il risultato del possesso e del controllo di una risorsa strategica chiave – la brand equity – e dell’utilizzo della stessa per accrescere il patrimonio di risorse e competenze a disposizione dell’impresa.

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