E&M

2008/3

Gabriella Lojacono Nicola Guerini

Private equity e gruppi multibrand nel sistema arredamento

Il successo competitivo appare ormai legato a un mercato globale dominato da attori sia internazionali sia locali in cui si registra la compresenza di dinamiche competitive diverse: volontà di differenziazione, necessità di maggiori efficienze interne, capacità di fronteggiare l’ambito internazionale. La fattibilità di percorsi di crescita appare dunque legata a prerequisiti come le risorse finanziarie, in grado di sostenere progetti di ampio respiro e quei processi di adattamento e ristrutturazione interni che sorgono in concomitanza con la necessità di affrontare una competizione più aggressiva sui mercati internazionali.#Obiettivo di questo articolo è riflettere sul ruolo che il private equity ha finora rivestito e può in futuro rivestire in questo settore, sui vantaggi e gli svantaggi per la crescita delle imprese e la struttura di settori maturi e molto frammentati. L’idea di fondo è aiutare il piccolo imprenditore a comprendere se tale strumento possa essere una modalità per evitare che la propria “creatura” entri in crisi per l’inadeguatezza di risorse finanziarie e gestionali.

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