E&M
2008/3
Indice
Focus intervista
Questione di merito. Intervista a Vittorio Colao, Deputy CEO e CEO Europe del Gruppo Vodafone
Doing business in China
Temi di Management
L’eccellenza nei processi di produzione International Best Factory Award 2007
L’eccellenza nei processi di innovazione aziendali Best Innovation Award 2007
I sistemi di BI in Italia: prime evidenze dell’Osservatorio SDA Bocconi
Sistemi informativi integrati e Web 2.0: dal make al buy al mash-up delle applicazioni software?
Il mercato delle regole
Fuoricampo
Storie di straordinaria imprenditorialità
Fotogrammi
Private equity e gruppi multibrand nel sistema arredamento
Il successo competitivo appare ormai legato a un mercato globale dominato da attori sia internazionali sia locali in cui si registra la compresenza di dinamiche competitive diverse: volontà di differenziazione, necessità di maggiori efficienze interne, capacità di fronteggiare l’ambito internazionale. La fattibilità di percorsi di crescita appare dunque legata a prerequisiti come le risorse finanziarie, in grado di sostenere progetti di ampio respiro e quei processi di adattamento e ristrutturazione interni che sorgono in concomitanza con la necessità di affrontare una competizione più aggressiva sui mercati internazionali.#Obiettivo di questo articolo è riflettere sul ruolo che il private equity ha finora rivestito e può in futuro rivestire in questo settore, sui vantaggi e gli svantaggi per la crescita delle imprese e la struttura di settori maturi e molto frammentati. L’idea di fondo è aiutare il piccolo imprenditore a comprendere se tale strumento possa essere una modalità per evitare che la propria “creatura” entri in crisi per l’inadeguatezza di risorse finanziarie e gestionali.
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