Ricerca
Filtri applicati:
Raffina la ricerca
- Parola chiave
- Private equity (16)
- Basilea 2 (7)
- LBO (6)
- Creazione di valore (5)
- Editoriale (5)
- MIFID (5)
- Risk management (5)
- Capitale di rischio (4)
- Area di conoscenza
- Intermediari finanziari (91)
- Controlli (22)
- Aree di gestione (20)
- Rischi finanziari (19)
- Fenomeni finanziari (15)
- Strumenti finanziari (15)
- Mercati finanziari (11)
- Operazioni finanziarie (7)
- Settore
- Media, informazione e comunicazione (6)
- Costruzioni e industria pesante (2)
- Manifatture (2)
- Enti non profit (1)
- Industrie primarie (1)
- Pubblica amministrazione (1)
- Attività
- Industria dei servizi finanziari (136)
- Industrie della moda e dell’estetica (2)
- Società di consulenza (1)
- Tipo contenuto
- Articolo di rivista (136)
- Intervista (21)
- Case History (16)
- Editoriali & Opinioni (5)
- Lingua
- Inglese (3)
- Italiano (2)
- Continente
- Europa (31)
- Nordamerica (3)
Spread e rating, urge restauro
Gli strumenti e le regole dei mercati finanziari sono spesso vittime di una sorta di maledizione del vincitore: il successo può divenire l’anticamera di problemi e disfunzioni, fino alla crisi. È quello che potrebbe accadere – e non deve – nel caso di due importanti meccanismi nel funzionamento degli odierni mercati finanziari e bancari: lo spread e i rating. Partiamo dallo spread. Il ...
La proposta di riforma del mercato dei derivati OTC: alcune implicazioni per le imprese
La diffidenza di molte imprese nei riguardi dei derivati OTC non è priva di validi motivi, ma non corrisponde a un atteggiamento manageriale prudente. Nell’attuale contesto di elevata incertezza economica e politica il management dovrebbe affinare la sua capacità di gestire il rischio aziendale. E ciò anche utilizzando i derivati OTC. Per questo è importante seguire con attenzione la rivoluzionaria ...
Le agenzie di rating sul banco degli imputati: colpevoli o innocenti?
Nel corso degli ultimi anni le tre grandi agenzie di rating – Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s – sono finite a più riprese sul banco degli imputati, accusate di essere almeno in parte responsabili dapprima della crisi finanziaria originata dai mutui subprime statunitensi e più recentemente della crisi del debito sovrano dei paesi europei. Le accuse toccano numerosi aspetti: dalla presenza ...
Attenti allo shadow banking
Lo shadow banking è un sistema di intermediazione creditizia composto da entità e attività al di fuori dei normali sistemi bancari e quindi non soggetto alle norme di vigilanza bancaria. Ha recentemente avuto uno sviluppo considerevole e sta preoccupando non poco le autorità bancarie e politiche.#Si stanno elaborando norme che lo mettano sotto controlli più rigidi. La necessità di questi ultimi ...
Il rapporto banca-impresa: dal conflitto alla logica win-win
Il modello alla base dell’analisi del merito creditizio deve evolversi ampliando l’orizzonte di analisi, da quello storico a quello presente e soprattutto prospettico, e implementando, a fianco dei modelli c.d. quantitativi, anche quelli qualitativi che misurino e sintetizzino le caratteristiche firm specific e di settore.
Per un efficace presidio dei rischi: le lezioni della crisi
La crisi finanziaria ha dimostrato che, laddove le banche non siano in grado di applicare al rischio il “giusto” prezzo, l’ammontare complessivo dei rischi assunti può superare la capacità di assorbimento e condurre a situazioni di fallimento globale dei mercati.
Unione Europea. Pulire le banche, non ricapitalizzarle
I rischi di una crisi gemella in Europa di debiti pubblici e bancari si affronta separando le due vicende – con una bad bank – e non intrecciandole ancor di più: il Fondo Europeo per la Stabilità Finanziaria (EFSF) dovrebbe essere un veicolo che libera i bilanci bancari dal fardello dei titoli sovrani dei paesi a rischio insolvenza (Grecia, Portogallo e Irlanda), non un’istituzione che eroga ...
Quando il prezzo è equo? Il costo degli strumenti derivati
La presenza di costi impliciti per le controparti nelle transazioni su derivati è parsa a diversi autori la dimostrazione che il sistema bancario fosse incline a proporre i derivati al fine di conseguire profitti a dispetto dell’utilità effettiva per i clienti. Ma la presenza di costi impliciti non è di per sé espressiva di iniquità del pricing. Rileva semmai il fatto che i derivati possono ...
Il mercato del private equity nel terzo trimestre 2011
Il mercato del private equity italiano per il terzo trimestre 2011 continua a dare segnali contrastanti: da un lato abbiamo l’aumento del numero di operazioni del 5,56% rispetto allo scorso trimestre (19 operazioni contro 18); dall’altro, però, se si confronta il terzo trimestre 2011 con il corrispondente periodo dello scorso anno si evidenzia una diminuzione pari al 24% (nel terzo trimestre ...
Primo bilancio della crisi bancaria del 2007-2009
La crisi bancaria scoppiata quattro anni fa sarà ricordata per la sua intensità e per la sua diffusione su scala mondiale, per la rapidità con la quale si è manifestata e sviluppata ma anche per la velocità dei risanamenti effettuati e per la determinazione con cui i governi e i responsabili delle banche in crisi hanno rimesso in sesto aziende drammaticamente dissestate. Il processo di risanamento ...