E&M

2021/3

Adriana Castagnoli

Relazioni transatlantiche tra pressioni e tensioni

Fra il 2004 e il 2012 Stati Uniti e Unione Europea erano, uno per l’altro, i partner commerciali e d’investimento più importanti: con scambi annuali per oltre 4 miliardi di dollari, generavano il 50 per cento del PIL mondiale e un terzo dei flussi commerciali globali. Inoltre, con il ritorno alla Casa Bianca di un presidente atlantista come Joe Biden, Washington è stata ricollocata al centro dell’agenda sul clima, rientrando nell’Accordo di Parigi. Ma la sfida per l’energia green, a livello geoeconomico, è complessa e insidiosa poiché la Cina domina la catena della fornitura globale per l’energia solare, producendo la maggior parte dei materiali e dei componenti su cui anche gli Stati Uniti contano.

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