E&M
2023/2
Indice
Editoriale
DOSSIER. Tutti i volti della povertà
Il «regime di povertà» tutto italiano
Storie svantaggiate come eredità
Giovani e lavoro. Una questione cruciale
La povertà educativa richiede scelte forti
Ripensare il Reddito di Cittadinanza
FOCUS. Tutte le strade portano al Pnrr?
L’allocazione territoriale delle risorse tra luci e ombre
Gli investimenti richiedono una nuova leadership nel settore pubblico
Semplificare per crescere e vincere la corsa contro il tempo
FOCUS. La buona governance fa crescere (in più direzioni)
Effetti positivi sulle performance sia diretti sia indiretti
I temi di conformità sono fattori rilevanti per le scelte strategiche
Le sfide epocali degli anni Venti l’intermediazione finanziaria
Crescere per preservare le eccellenze italiane: il ruolo degli investitori
SOSTENIBILITÀ
SOSTENIBILITÀ DIGITALE
INNOVAZIONE E MARKETING
Le decisioni di mercato nelle fasi di incertezza: il caso del metaverso
La povertà educativa richiede scelte forti
La correlazione tra indigenza e povertà educativa è un dato consolidato e inconfutabile che caratterizza in maniera preoccupante le forme di povertà più diffuse nel nostro Paese. Save the Children ha stilato, nel 2014, l’Indice di Povertà Educativa che rappresenta una sorta di bussola per misurare il livello culturale dei minori in stato di povertà. È però oltremodo necessario, oggi, superare la semplice consapevolezza del dato (preoccupante) e proporre nuovi modelli educativi che si affianchino alle istituzioni tradizionali, promuovendo interconnessioni virtuose tra l’educazione formale ed extrascolastica.
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