E&M

1998/6

Mario Draghi

Corporate Governance e competitività

Sono note ormai da tempo, nel mondo economico e politico, sia la stretta relazione esistente tra riforma dei mercati e degli intermediari finanziari e riforma del governo societario, sia le ragioni per le quali l’obiettivo di realizzare un sistema competitivo non può prescindere da regole chiare ed efficienti sui ruoli e sulle responsabilità di chi gestisce, di chi investe e di chi canalizza le risorse verso il sistema produttivo. L’articolo si sofferma sullo stato di attuazione del testo unico della finanza, recentemente entrato in vigore, e sulle prospettive future che si aprono in tema di ordinamento dei mercati e di ordinamento societario, e più in particolare sulle prospettive della Borsa italiana ed europea e della corporate governance.

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