E&M
2002/6
Indice
Focus intervista
La gestione dei sistemi complessi. Intervista a Franco Bernabè
Area Economia
Dallo sviluppo spontaneo alla pianificazione strategica
Il MEPC: trasparenza e prevedibilità del sistema multilaterale degli scambi
Area Metodi Quantitativi
Gestione e ottimizzazione dei processi di produzione attraverso la statistica
Fuoricampo
Articoli
Privatizzazioni e corporate governance. Il caso delle imprese pubbliche locali quotate
Investimenti diretti esteri in Cina: quali modalità per le imprese italiane?
Internet tra miti e realtà. Verifica di alcune regole della nuova economia
Per lo sviluppo delle biotecnologie in Italia: il ruolo dell’università
Privatizzazioni e corporate governance. Il caso delle imprese pubbliche locali quotate
Questo articolo si propone di esaminare la struttura di corporate governance delle imprese pubbliche locali quotate alla Borsa Italiana. L’esame viene condotto sulla struttura formale, indagando le modalità di costituzione e di funzionamento dei due principali organi di governo, l’assemblea e il consiglio di amministrazione, e verificando l’esistenza di procedure che ne regolamentino il funzionamento. L’obiettivo consiste nel verificare se la struttura di governo offre garanzie adeguate al contemperamento degli interessi delle diverse categorie di azionisti. L’esame della struttura di corporate governance mette in luce come vi sia una sostanziale asimmetria tra i poteri dell’azionista pubblico di controllo e i poteri degli altri azionisti, a causa dell’utilizzo di meccanismi tipo golden share . Tale asimmetria, che trova giustificazione nella volontà dell’ente locale di mantenere l’indirizzo strategico dell’azienda, solleva un problema di coerenza con gli obiettivi perseguiti dalle altre categorie di azionisti. Da un lato, infatti, una struttura di corporate governance più aperta alla contendibilità del controllo favorirebbe i processi di aggregazione, consentendo di superare soglie dimensionali che potrebbero diventare critiche per lo sviluppo delle imprese. Dall’altro, un processo di questo tipo, orientato alla privatizzazione sostanziale, pone alcuni interrogativi in termini di coerenza con gli obiettivi di erogazione efficiente ed efficace dei servizi pubblici.
L'ACCESSO A QUESTO CONTENUTO E' RISERVATO AGLI UTENTI ABBONATI
Sei abbonato? Esegui l'accesso oppure abbonati.