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E&M Podcast

lucia paladino
22/09/2016 Lucia Paladino

Fare impresa nel food: il fattore Serendipity

Nel paese simbolo della tradizione culinaria mediterranea, c'è spazio per fare innovazione nel food retail. Ma ci vogliono inventiva, pragmatismo imprenditoriale e la capacità di trarre il meglio da ogni esperienza passata.  Questa la testimonianza di Flower Burger, la prima catena vegan-burger gourmet in Italia, giunta al successo a solo un anno dal lancio e in fase di rapida espansione a livello italiano. Ne parliamo con Matteo Toto, 30 anni, che ha deciso di lanciarsi in questa avventura imprenditoriale dopo molteplici esperienze lavorative nella ristorazione, nella vendita e nell'export ...

Magda Antonioli
Magda Antonioli

Turisti non per caso in Italia

I primi segnali che ci arrivano dal mercato sulla stagione turistica in Italia indicano come l’estate appena trascorsa abbia dato ottimi segnali di ripresa. Anche le stime che ci giungono dall’ISTAT sull’andamento dei flussi stranieri in Italia nei primi quattro mesi del 2016 sembrano confermarlo: +5,1 per cento sugli arrivi e, nonostante una permanenza media in leggero calo, +3,3 per cento anche sulle presenze internazionali, che vanno ad allungare la striscia di risultati positivi e confermano un trend di crescita del settore che, dopo essere stato colpito dalla crisi, dura ormai ininterrotto ...

diogene
21/09/2016 Davide Reina

A proposito della necessità di rischiare sempre e abbastanza

L’uomo che fa molto sbaglia molto; l’uomo che fa poco sbaglia poco; l’uomo che non fa niente non sbaglia mai (Proverbio cinese)

Vediamo di rispondere alla prima domanda: il rischio di business in pratica corrisponde alla mancata presa di rischio reiterata nel corso dei giorni, mesi e anni da parte di un’impresa. È il non fare, che lo alimenta. Insieme con il fare, invece, da parte dei concorrenti, i quali, prendendo rischi e innovando, aumentano il rischio di business di quell’impresa che invece nulla fa, o che non fa abbastanza. Esattamente come il tempo, il rischio di business scorre solo in una direzione: quella del futuro. E, come una frase di Peter Drucker magnificamente riassume, esso cresce inesorabilmente ...

diritto di uccidere
Gianni Canova, Severino Salvemini

Il diritto di uccidere

A chi spetta decidere se premere il grilletto?

Il diritto di uccidere Regia: Gavin Hood Int.. Helen Mirren e Alan Rickman Usa, 2016   Premere o non premere il grilletto? Questo è il dilemma. Se lo si preme, e si fa partire il missile collegato, alcuni terroristi nascosti in una casa di Nairobi, intenti a indossare giubbotti esplosivi con cui probabilmente si apprestano a compiere un attentato kamikaze in un vicino centro commerciale, salteranno in aria e verranno resi inoffensivi. Ma c’è il rischio molto alto che così facendo restino coinvolte anche vittime civili, a cominciare da una bambina che sta vendendo il pane nella strada adiacente ...

diogene
14/09/2016 Davide Reina

If you pay peanuts you get monkeys

A proposito della capacità di sapere quando risparmiare, e quando investire Questo vecchio proverbio indiano «di strada» va dritto al cuore del problema, per l’imprenditore (o il manager) che è avaro. Vale a dire, per colui che vuole risparmiare sempre e comunque, e non sa distinguere quando investire, anche di più dei propri concorrenti, se necessario. Perché chi vuole economizzare sempre e su tutto, sull’acquisto di un macchinario così come sull’assunzione di una persona, sicuramente realizza un risparmio al momento dell’investimento, ma si sta portando in azienda un costo futuro ...

diogene
07/09/2016 Davide Reina

L’occhio del padrone ingrassa il cavallo

A proposito dell’importanza della delega L’importanza della delega e questo proverbio italiano sembrano in contraddizione. Invece non è così. La delega non è il contrario del controllo. Saper delegare significa trovare qualcuno che guarda il cavallo esattamente con i nostri occhi, se siamo degli imprenditori. Che lo guardi, in poche parole, come se fosse cosa sua. Questo è lo scopo di una delega intelligente e che produce risultati. Naturalmente, la delega è meno importante quando un’impresa è piccola. Il cavallo è uno solo, e l’imprenditore basta a se stesso. E può arrivare ovunque, ...

Produttività
Enrico Zaninotto

Troppo vecchi per essere produttivi?

Un intervento pubblicato dal blog del Fondo Monetario Internazionale e firmato da  Shekhar Aiyar, Christin Ebeke e Xiaobo Shao presenta i risultati di uno studio sugli effetti dell’invecchiamento della forza lavoro sulla produttività del lavoro. Gli effetti negativi si manifestano soprattutto attraverso la componente della produttività totale dei fattori (TFP), dovuta al progresso tecnico e alla crescita del capitale umano. Si stima che se nell’area dell’euro si sterilizzasse l’invecchiamento della popolazione si avrebbe un aumento dell’1 per cento all’anno della TFP. La questione ...

rete_impresa_4_6 (1)
Federico Visconti

Piccolo è brutto: Rete 4.6 e oltre

Dati i tempi, discuterne è come infilarsi in un tunnel. Piccolo è sempre meno bello, se non brutto. Meglio affrontare la questione della dimensione in modo diverso. Non sarà gran che innovativa, ma una visione di sviluppo alla together is beautiful si va sempre più diffondendo tra le PMI e comincia a produrre risultati di valore. Leggere la genesi e l’evoluzione di Rete 4.6 per credere. Il settore è quello della produzione di etichette autoadesive. Un centinaio di imprese, più della metà con un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro. Alcune evidenze: valore della produzione nel 2014 ...

wine
Andrea Rea

Quanto ci costa il vino contraffatto

I settori ad alta intensità di diritti di proprietà intellettuale rappresentano, nell’Unione Europea, il 39 per cento delle attività economiche e il 26 per cento dell’occupazione. Le imprese che operano in questi comparti utilizzano inevitabilmente marchi e segni distintivi idonei a proteggere e valorizzare i propri prodotti e, nello stesso tempo, la proprietà intellettuale che li qualifica e li caratterizza. Gli effetti di questo valore specifico sono stati, peraltro, calcolati con un incremento del valore medio dei ricavi per dipendente in media superiori al 28 per cento rispetto alle ...

diogene
31/08/2016 Davide Reina

L’abitudine è una seconda natura

A proposito dell’importanza del conoscere la natura della propria azienda Quello che per questo proverbio latino vale per le persone, nella mia esperienza vale anche per le imprese. Solo che nelle imprese la chiamiamo cultura aziendale. La cultura di un’azienda è il suo DNA, il suo agire quotidiano e il modo in cui essa guarda al futuro. È il suo primo istinto. Non bisogna mai tradirlo. Beato è colui che vive secondo la propria natura, diceva Seneca. E beata è l’impresa che vive assecondando la propria cultura, si potrebbe aggiungere. Ci sono aziende che hanno come primo pensiero la ...