
Valori e organizzazione, fattori di «vantaggio competitivo»
Il mio libro preferito? Difficile dirlo, soprattutto se di libri si è appassionati. I libri sono un po’ come i quadri, o meglio i pittori: più ne conosci, meno facile è dire quali preferisci, quale sia quello che ti prende di più. La conoscenza in questi campi è inversamente proporzionale al giudizio. Se uno ha visto solo Picasso e Piero della Francesca, può scegliere facilmente tra l’uno e l’altro, ma come scegliere tra Caravaggio, Goya e Guercino? È li che comincia il bello e si aprono le sfumature e i distinguo. Al momento sto terminando la lettura di Un cappello pieno di ciliegie ...