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Articolo rivista (E&M - 2005/5) Ruozi Roberto

Nuove storie di concentrazioni bancarie

Nell’area dell’euro il numero delle banche è sceso da 9500 nel 1995 a 6400 nel 2004, in seguito a processi di acquisizioni e fusioni favoriti dai mutamenti regolamentari e di mercato, dai progressi dell’IT, dall’andamento dell’economia reale, da prospettive di realizzare economie di scala e di scopo. L’aumento della concentrazione non solo non ha avuto impatto negativo sulla concorrenza, ...

Articolo rivista (E&M - 2005/3) Drago Danilo, Mazzuca Maria

La risk disclosure nelle banche italiane quotate alla vigilia di Basilea II

Un livello di risk disclosure non adeguato potrebbe avere diverse implicazioni per il management delle banche in termini di aumento del costo del capitale (di rischio e di credito) e di incremento della volatilità dei corsi azionari. Tuttavia la diffusione delle informazioni sui rischi non è priva di costi e le banche devono cercare di individuare il livello ottimale di disclosure. I risultati dell’indagine ...

Articolo rivista (E&M - 2005/2) Rossi Ginevra

Hedge funds: una forma di investimento per pochi

Per essere utilizzati al meglio, dovrebbero sempre essere combinati con attività poco correlate, e quindi utilizzati in ottica di gestione complessiva di un portafoglio. Se non si è investitori istituzionali e non si dispone di un patrimonio investibile pari ad almeno 2,5 milioni di euro, è meglio lasciar perdere.

Articolo rivista (E&M - 2005/1) Ruozi Roberto

Storie di concentrazione bancaria: la mancata fusione San Paolo-Dexia

Il processo di concentrazione continua a interessare pressoché tutti i sistemi bancari del mondo. Sulle sue motivazioni, sui suoi aspetti positivi e negativi sia a livello micro sia a livello macroeconomico, sui percorsi tecnici da seguire per realizzarlo e su altri aspetti del problema la letteratura ha già detto tutto quello che era possibile dire. Sugli aspetti pratici e sulle reali manifestazioni ...

Articolo rivista (E&M - 2004/6) Piluso Fabio

Mercati informali e mercati delle “idee”. Il ruolo del Business Angels Network

Il finanziamento di un’idea imprenditoriale, se si prescinde dalla famiglia e dagli amici dell’imprenditore, può avvenire sostanzialmente secondo due direttrici: la prima, di natura formale, è rappresentata dai fondi di venture capital; la seconda, informale, dal Business Angels Network (BAN). In Italia, un sistema finanziario labile e l’assenza di alcune tipologie di operatori creano il presupposto ...

Articolo rivista (E&M - 2004/3) Cucurachi Paolo

L’industria del risparmio gestito al bivio della consulenza

Il consulente dovrebbe presidiare la corretta identificazione del profilo di rischio, la costruzione e implementazione del portafoglio modello, il monitoraggio e la manutenzione tattica dello stesso e la periodica rendicontazione dei risultati ottenuti.

Articolo rivista (E&M - 2004/2) Scardovi Claudio, Grignani Davide

I nuovi accordi sul rischio, sulla governance e sul capitale: big bang o black hole?

I nuovi Accordi sul rischio, sulla governance e sul capitale si riveleranno un “big bang” o un “black hole”? Risulteranno cioè – nell’ipotesi big bang - un volano di crescita organica e sostenibile per l’economia e un’importante opportunità di sviluppo della competitività dei principali attori dell’industria finanziaria e assicurativa italiana, o piuttosto – nell’ipotesi black ...

Articolo rivista (E&M - 2004/1) Conca Valter, Sironi Andrea

Il private equity in Italia e il caso Fiat Avio. Intervista a Edoardo Lanzavecchia, Carlyle Europe

Le società che operano nel settore del private equity si pongono l’obiettivo di acquisire partecipazioni societarie in aziende con aspettative di crescita per poter successivamente (dopo un periodo non breve) rivendere le medesime realizzando un plusvalore. Il mercato di riferimento delle società di private equity risulta pertanto assai ampio e differenziato, come dimostrano gli investimenti effettuati ...

Articolo rivista (E&M - 2004/1) Burchi Alberto

Hedge fund: anno zero. Il caso del Long-Term Capital Management

L’industria degli hedge funds ha recentemente sperimentato una significativa crescita nel numero dei fondi e nell’ammontare di capitali gestiti. Secondo le recenti stime operate dalla SEC, il numero di fondi operanti nei mercati mondiali sarebbe compreso tra 6000 e 7000 unità, mentre il capitale gestito ammonta a circa a 650 mld $. Si prevede che nei prossimi cinque anni il settore raggiunga ...

Articolo rivista (E&M - 2003/1) Gatti Stefano

Un approccio pragmatico al settore finanziario

L’intermediazione finanziaria. Strutture, funzioni e controlli Autore: Rocco Corigliano Editore: Bononia University Press, Bologna, 2002, pp. 529, euro 30 Negli ultimi mesi, un insieme di fattori di disturbo nel funzionamento dei sistemi finanziari delle principali economie sviluppate e la perdurante stagnazione della crescita hanno riportato alla luce il dibattito relativo ...